Mercoledì 24 Aprile 2024

Come produrre energia fai-da-te, dai pannelli solari sul balcone alle micro-turbine a vento

Cosa possiamo fare per diminuire il consumo di combustibili fossili e risparmiare

Operai edili al lavoro (Imagoeconomica)

Operai edili al lavoro (Imagoeconomica)

Gran parte dell’energia elettrica che utilizziamo in Italia deriva da gas, petrolio e carbone. Circa l’80% del nostro fabbisogno nazionale. Un dato ancora lontano dal raggiungimento di uno degli obiettivi globali per il clima: la fine dell’utilizzo di combustibili fossili entro il 2050. Ma che cosa può fare il singolo cittadino? Il modo più semplice per ognuno di noi è quello di ridurre il consumo di energia e autodisciplinarsi, ma esistono anche una serie di metodi fai da te per diminuire il costo delle proprie bollette, fino a quasi azzerarlo. Come? Producendosi da soli la propria energia.

Pannelli solari

Ogni raggio di sole può trasformarsi in elettricità di cui usufruire. Sono sempre di più le persone che scelgono di installare pannelli solari sul tetto delle loro case, in grado di produrre energia che può essere usata o immagazzinata. E se la casa consuma più energia di quanta ne producono i pannelli, allora l’energia solare andrà a compensare la quantità di elettricità da acquistare. Tra i vari vantaggi di questa scelta c’è anche il fatto che lo Stato ha stanziato una serie di sussidi per incoraggiare gli italiani a passare al solare, come il Bonus ristrutturazioni o il Superbonus.

Turbine eoliche

Un altro sistema per produrre energia in casa è quello eolico. Non c’è bisogno di installare una turbina enorme, come quelle che si vedono nei parchi eolici, ma basterà optare per un’elica piccola, posizionata sulla propria casa o in un posto indipendente, a patto che ci sia sempre del vento. Le turbine eoliche, infatti, generano elettricità grazie al vento che fa girare le pale: sono queste ad azionare la turbina, che a sua volta crea energia. Tra gli aspetti negativi dell’eolico c’è il fatto che, per funzionare, l’abitazione deve risiedere in un’area ventosa: l’impianto eolico richiede una forza media annua di almeno 20 km/h per funzionare davvero. E se il vento non è sempre costante, l’impianto può essere poco efficiente, mentre sotto il profilo economico il prezzo di una turbina è ancora molto alto e può costare fino a 25mila euro per coprire il fabbisogno energetico di una famiglia media.

Sistemi micro-idroelettrici

C’è un ruscello che scorre vicino casa? Usare l’acqua che scorre naturalmente, per produrre energia elettrica in casa, significa generare una gran quantità di corrente. Esiste infatti anche la possibilità di installare un sistema micro-idroelettrico che, rispetto al solare e all’eolico, può rivelarsi ancora più affidabile perché il flusso di acqua in genere è costante. Se il vostro immobile è vicino ad un lago o a un fiume, il sistema micro-idroelettrico può essere un’ottima opzione. Dal punto di vista amministrativo e burocratico occorre ottenere autorizzazioni per l’utilizzo del corso d’acqua e per costruirci sopra: si tratta di un procedimento che può richiedere anche diversi anni.

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