Mercoledì 24 Aprile 2024

Auto, mobili e vestiti: una vita in affitto

Spopolano i servizi web di condivisione. E c'è addirittura chi noleggia opere d'arte invece di acquistarle

Noleggio, foto di repertorio (Ansa)

Noleggio, foto di repertorio (Ansa)

Milano, 19 luglio 2019 - Noleggiare invece che acquistare. È la nuova moda, in qualche modo collegata all’economia della condivisione (la sharing economy, che in Italia varrebbe già 21 miliardi di euro) che, a partire dai giovani, è diventato uno stile di vita. E se una volta si affittava solo la casa o l’auto, oggi si può prendere a prestito quasi tutto. Compresi i mobili. Un noleggio ancora poco utilizzato, ma che in futuro potrebbe crescere sempre di più con il progetto del gigante svedese Ikea di sperimentare proprio l’affitto dei mobili con un canone d’abbonamento.

Non solo auto, smartphone e appartamenti (vedi il fenomeno Airbnb), ma ormai si possono affittare anche taglia-erba, elettrodomestici, strumenti musicali, passeggini, attrezzature sportive, stoviglie e posate, gazebo per cerimonie all’aperto ma anche vestiti (a partire da quelli da cerimonia) e accessori, dalle borse ai gioielli griffati fino ai capi d’abbigliamento dei brand del lusso per cui nel 2017 si era raggiunta nel mondo la cifra record, secondo il rapporto di Allied Market Research, di un miliardo di dollari. La nuova era della vita in affitto prevede canoni di durata variabile che vanno dalla singola giornata al weekend per arrivare a un paio d’anni circa nel caso degli smartphone e fino a 3-5 per le auto sempre più vendute con la formula del canone mensile che ha esteso anche ai privati, rivisitandola, la formula nel noleggio e del leasing, una volta prevista solo per aziende e partite Iva. Secondo l’Osservatorio di Findomestic, realizzato in collaborazione con Doxa e dedicato proprio al cosiddetto «rent», sono in forte crescita single e famiglie che scelgono la formula dell’affitto.

Oggi un italiano su due preferisce noleggiare il cellulare e addirittura il 60% l’auto. Il 10% è interessato a noleggiare un elettrodomestico o le attrezzature sportive. C’è poi un altro 11% pronto a noleggiare a lungo termine gli attrezzi per la manutenzione della casa e del giardino mentre il 7% non disdegna l’idea di fare la stessa cosa per assicurarsi articoli per l’infanzia. Sempre secondo l’Osservatorio, circa il 50% degli italiani considera vantaggioso l’affitto di un bene proprio in virtù dei servizi accessori (riparazione, sostituzione) e del fatto di avere a disposizione sempre l’ultimo modello.

IL NOLEGGIO trova il suo principale campo d’azione su Internet dove abbondano sia gli operatori specializzati sia i siti di noleggio tra privati. Su noleggioinunclick.it si trova un po’ di tutto con affitti mensili da 35 euro per un kit di videosorveglianza, 72 euro un drone, 200 euro una videocamera professionale e 80 un tablet. Su mammamamma.it l’offerta va dal tiralatte alla bilancia per neonati, dal passeggino al box.. Su rentfashionbag si possono noleggiare, magari per una serata speciale, borse firmate (si può arrivare a oltre 250 euro alla settimana) mentre su monluxe.com i gioielli e su drexcode.com abiti firmati spendendo circa 180 euro per quattro giorni. Ma ci sono anche piattaforme che favoriscono l’affitto tra privati come locloc.it e chi addirittura come noleggio-arte.it offre quadri e sculture.  

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