Domenica 20 Aprile 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Effetto Musk, troppi atti vandalici sulle Tesla: assicurazioni più care del 28%

Assicurare per furto e incendio le auto elettriche di Elon Musk oggi costa più di mille euro, colpa anche della raffica di rappresaglie registrati in Italia. Ecco come proteggere i veicoli anche da eventi sociopolitici

Effetto Musk, aumentano le polizze assicurative per le Tesla

Effetto Musk, aumentano le polizze assicurative per le Tesla

Roma, 14 aprile 2025 - Tesla nel mirino non solo dei vandali, ma anche delle compagnie assicurative che le proteggono. Negli ultimi mesi, complice forse l’aumento degli atti vandalici registrati in diverse città italiane tra cui Roma, i costi delle polizze furto-incendio per i veicoli elettrici prodotti da Elon Musk hanno subito un’impennata senza precedenti.

E chi possiede oggi un’auto elettrica del patron potrebbe pagare circa 220 euro in più l’anno, se non di più. A lanciare l’allarme è Facile.it, che ha analizzato oltre 130mila preventivi Rc auto con copertura furto e incendio. Ecco quanto costano le assicurazioni e come proteggere la propria auto anche da eventi sociopolitici.

Assicurare una Tesla: preventivi in salita

Secondo lo studio di Facile.it, da dicembre 2024 ad aprile 2025 i premi assicurativi destinati alle Tesla sono cresciuti del 28% su base annua, passando da una media di 796 euro a 1.022 euro. Una stangata da oltre 220 euro per chi guida uno dei veicoli simbolo della mobilità elettrica.

“Le compagnie assicurative valutano diversi elementi per determinare il prezzo di una copertura – spiegano gli esperti di Facile.it – ma certamente la possibilità che un sinistro si verifichi è uno dei parametri più importanti. E quanto sta accadendo in tutto il mondo alle auto prodotte da Musk non può essere ignorato”.

Il ruolo degli atti vandalici sui rincari

A influenzare il rincaro delle polizze potrebbe aver contribuito anche un elemento geopolitico recente, ovvero la nomina di Elon Musk a capo del Dipartimento per l’efficienza governativa. Un ruolo, quello del Doge, che ha alimentato polemiche e proteste.

Alcune Tesla, inizialmente negli Stati Uniti e poi anche in Europa – Italia inclusa – sono infatti diventate bersaglio di atti vandalici, spesso come forma di dissenso politico o simbolico verso la figura del patron di Tesla. Di fronte a questi scenari, dunque, non stupisce che le compagnie assicurative rivedano al rialzo le condizioni per coprire i rischi legati ai veicoli del marchio americano.

Come proteggere la propria Tesla

Per chi possiede una Tesla – o qualsiasi altro veicolo – e vuole mettersi al riparo da simili rischi, il mercato assicurativo mette a disposizione due garanzie opzionali, da aggiungere alla classica Rc auto: la copertura furto-incendio e la copertura atti vandalici/eventi sociopolitici.

La prima è la più diffusa e, oltre a risarcire il proprietario in caso di furto, copre i danni causati da incendi o fiamme. Tuttavia, la sua efficacia varia da compagnia a compagnia: alcune prevedono il rimborso solo in caso di incendi accidentali, mentre altre includono anche quelli provocati da atti dolosi o vandalici. È importante sapere che danni alla carrozzeria o agli pneumatici, se non provocati da fuoco, non rientrano generalmente in questa copertura.

La garanzia atti vandalici, invece, offre una tutela più ampia, coprendo qualsiasi danno intenzionale causato da terzi. Ancora più specifica è la copertura eventi sociopolitici, che interviene in caso di danni legati a terrorismo, manifestazioni, scioperi, tumulti o disordini organizzati. Una differenza sostanziale che può fare la differenza nel momento del bisogno, specie di questi tempi.

Occhio ai contratti: i consigli utili

“Il consiglio, come sempre, è di verificare con attenzione i fascicoli informativi – raccomandano gli esperti di Facile.it – così da essere sicuri di identificare la copertura più adatta alle proprie esigenze ed evitare brutte sorprese”.

In un contesto in cui le auto elettriche stanno diventando sempre più diffuse, e sempre più esposte, scegliere l’assicurazione giusta non è solo una questione di prezzo, ma di reale tutela in caso di imprevisti.