Uno scooter è un bene prezioso in tempi complicati per la mobilità. Rapido, agile e allo stesso tempo comodo e confortevole, regala a chi lo possiede un senso di libertà senza uguali. Ma come mantenere questo gioiello in piena efficienza? Proviamo a raccontarlo in questo articolo e nel video con l’utilizzo di un modello d'eccezione come il Joyride 300 di Sym.
Ecco cinque regole d'oro per prendersi cura dello scooter e non restare a piedi.
- IL TAGLIANDO. Ogni 6-10 mila km oppure una volta all'anno il mezzo ha bisogno di un tagliando completo: olio, filtri, candele, controlli vari. Fai attenzione e se non sai quando portarlo al controllo consulta il libretto di uso e manutenzione.
- OCCHIO ALL'OLIO. Non aspettare che si accenda una spia, verifica il livello dell'olio ogni 1.000 km. È molto semplice, basta sfilare l'astina e verificare che il livello sia compreso fra il minimo e il massimo. Nel caso fosse troppo basso, bisogna rabboccare con un olio adeguato. In alcuni modelli, particolarmente pesanti, potresti aver bisogno di aiuto per mantenere il mezzo verticale durante il controllo.
- PRESSIONE GOMME. Se sono sgonfie hanno meno tenuta di strada e aumentano il consumo di carburante. Se sono troppo gonfie perdono aderenza e aumentano il rischio di foratura. I controlli vanno fatti ogni due o tre settimane.
- LA BATTERIA. D'inverno soffre le basse temperature. Se non usi spesso lo scooter, stacca la batteria oppure acquista un mantenitore di carica, collegando i morsetti ai due poli. D'estate l'eccessiva esposizione ai raggi del sole può danneggiare il cruscotto. Coprilo con un proteggi-cruscotto se rimane esposto.
- I FRENI. Le pastiglie si consumano prima dei dischi e rivelano lo stato di salute dei freni. Vanno controllate e sostituite con regolarità. Se la maniglia della leva del freno è troppo morbida potrebbe esserci aria nell'impianto frenante ed è necessario uno spurgo.
Guarda il nostro video e se ti è piaciuto diffondilo tra i tuoi amici che hanno uno scooter o pensano di acquistarlo.