Mercoledì 2 Ottobre 2024

Moto Guzzi, che festa!. L’abbraccio dei 30mila

Il popolo dei Guzzisti ha fatto ritorno a Mandello del Lario per celebrare la Moto Guzzi. Migliaia di appassionati si sono riuniti per un pellegrinaggio al Nido dell’Aquila, con oltre 30.000 presenze e 22.000 visitatori al Museo Moto Guzzi. La festa si è svolta in un contesto diverso, con la costruzione dell’impianto produttivo del futuro.

Moto Guzzi, che festa!. L’abbraccio dei 30mila

Il popolo dei Guzzisti ha fatto ritorno a Mandello del Lario per celebrare la Moto Guzzi. Migliaia di appassionati si sono riuniti per un pellegrinaggio al Nido dell’Aquila, con oltre 30.000 presenze e 22.000 visitatori al Museo Moto Guzzi. La festa si è svolta in un contesto diverso, con la costruzione dell’impianto produttivo del futuro.

Il popolo dei Guzzisti è tornato a Mandello del Lario.

Come ogni anno a settembre, migliaia di Guzzisti sono tornati a visitare quel... ramo del lago di Como dove la loro amata moto è nata. Perché ogni Moto Guzzi deve tornare, prima o poi, là dove fu costruita, non importa se cento, o sessanta, o tre anni fa, o se solo da poche settimane è uscita dal mitico portone rosso di via Parodi.

Quello al Nido dell’Aquila è un vero e proprio pellegrinaggio e come sempre, insieme al popolo degli amanti di Moto Guzzi, è arrivato un fiume di appassionati motociclisti, di gruppi di amici, di famiglie. Tutti per celebrare la festa di un marchio italiano che ha saputo farsi amare in tutto il mondo. Alla fine delle giornate di festa sono state trentamila le presenze e il solo Museo Moto Guzzi ha accolto oltre 22mila visitatori, affascinati da una collezione di moto unica al mondo.

Lo scenario che i Guzzisti hanno trovato è stato ben diverso da quello consueto. Nello spazio di fabbrica che, nelle edizioni passate, ospitava il villaggio, tradizionale epicentro dei festeggiamenti, ora sta sorgendo l’impianto produttivo Moto Guzzi del futuro.

Ri.Ga.