Mercoledì 18 Giugno 2025
GIANLUCA SEPE
QN Mobilità

Megasuv Leapmotor. Elettrico senza ricarica con 970 km di range

di Gianluca Sepe Immaginate di poter beneficiare a pieno dei vantaggi di un’auto elettrica, senza dovervi preoccupare di cercare disperatamente una...

di Gianluca Sepe Immaginate di poter beneficiare a pieno dei vantaggi di un’auto elettrica, senza dovervi preoccupare di cercare disperatamente una...

di Gianluca Sepe Immaginate di poter beneficiare a pieno dei vantaggi di un’auto elettrica, senza dovervi preoccupare di cercare disperatamente una...

di Gianluca Sepe

Immaginate di poter beneficiare a pieno dei vantaggi di un’auto elettrica, senza dovervi preoccupare di cercare disperatamente una colonnina. Quella che può sembrare un’utopia nella mobilità sostenibile di oggigiorno, è una realtà più che concreta con Leapmotor C10 REEV, dove quest’ultimo acronimo sta per Range Extender Electric Vehicle. Non che i cinesi del marchio controllato da Stellantis abbiano inventato qualcosa di totalmente rivoluzionario, si tratta infatti di una tecnologia già esistente ma in questo caso hanno avuto il merito di crederci, con questo SUV di segmento D, presto su altri modelli e in futuro forse anche su qualche vettura del gruppo.

Il motore termico alimenta la batteria mentre l’unità elettrica ha il compito di muovere le ruote: nel caso della C10 REEV abbiamo un 1.5 benzina da 68 CV, l’elettrico da 158 kW e una batteria da 28,4 kWh per un’autonomia in EV di 145 km. Di fatto però l’accumulatore non si scarica mai, con diverse logiche di funzionamento per il sistema affinché il propulsore a benzina sia sempre attivo o dia il supporto all’occorrenza.

Un particolare non da poco, che rende anche l’esperienza al volante non solo più silenziosa ma anche più rilassante, con la spinta giusta all’occorrenza e gli interventi del 1.5 benzina praticamente impercettibili anche quando si spinge di più con il piede sull’acceleratore. Il tutto per un’autonomia complessiva di 970 km. Il meglio della tecnologia cinese dunque, non solo per il Range Extender ma anche in fatto di ADAS con un tocco sostanziale di Stellantis: l’affinamento della dinamica di guida è avvenuto infatti a Balocco, affinché il set up dell’auto potesse essere più europeo possibile.

In 4,74 metri poi c’è tutto quello che serve, con un design semplice fatto di linee morbide e un frontale espressivo grazie ai gruppi ottici. Grazie alla struttura Cell-to-Chassis, le batterie sono nella scocca offrendo un’ottima abitabilità. La plancia è minimal, senza tasti fisici se non sul volante, con due schermi, da 10,25’’ per il quadro strumenti e 14,6’’ per l’infotainment. Attenzione però, mancano Apple CarPlay e Android Auto che arriveranno con gli aggiornamenti OTA nei prossimi mesi. Gli allestimenti sono due, con prezzo da 37.400 euro.