Giovedì 17 Luglio 2025
MANUELA SICURO
QN Mobilità

Derby con Torino per conquistare il titolo di ’Smart city’ d’Italia

La trasformazione delle città oggi passa inevitabilmente da digitalizzazione pubblica, mobilità intelligente e sostenibilità. A distinguersi in questo a livello...

La trasformazione delle città oggi passa inevitabilmente da digitalizzazione pubblica, mobilità intelligente e sostenibilità. A distinguersi in questo a livello...

La trasformazione delle città oggi passa inevitabilmente da digitalizzazione pubblica, mobilità intelligente e sostenibilità. A distinguersi in questo a livello...

La trasformazione delle città oggi passa inevitabilmente da digitalizzazione pubblica, mobilità intelligente e sostenibilità. A distinguersi in questo a livello nazionale sono soprattutto Milano e Torino, a capo di questa trasformazione urbana in Italia sostenuta dalla politiche di coesione dell’Ue. Ad aiutare il cambiamento e a sostenere i progetti di Smart city, i fondi strutturali Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale) e Fse (Fondo sociale europeo Plus) che guardano a digitalizzazione, sostenibilità ambientale e inclusione sociale.

Questa transizione digitale urbana, sostenuta dai fondi dell’Unione Europea, non riguarda solo i grandi centri urbani ma anche città medie e piccoli comuni. Oltre 700 sono i progetti catalogati come ’Smart City’, secondo kohesio.ec.europa.eu, cofinanziati dai fondi Ue per un valore complessivo di oltre 2 miliardi di euro. Fondi che vanno gestiti in modo corretto e che, con la programmazione 2021-2027, hanno vincolato i finanziamenti a progettazione integrata e impatto sociale. Gli interventi nelle città vanno dall’efficienza energetica, all’impatto ambientale, fino ad una maggiore accessibilità dei servizi pubblici, grazie alle tecnologie digitali.

In questo contesto "Milano è ad oggi una delle città europee con la più alta interoperabilità dei sistemi digitali urbani", a dirlo il rapporto Horizon Europe 2023. Nel capoluogo lombardo è attivo il progetto è Sharing Cities, che può far affidamento ad un finanziamento totale di 24 milioni di euro per la riqualificazione di edifici pubblici con tecnologie smart, l’installazione di colonnine per veicoli elettrici e la creazione di una piattaforma urbana per la gestione dei dati ambientali. E soprattutto serviranno per garantire che nessun territorio resti indietro nella transizione.

Manuela Sicuro