
A che punto è la transizione verso la mobilità sostenibile? Come stanno affrontando la sfida le città italiane e le aziende? Domande al centro di Eco, il Festival della mobilità sostenibile, che si è tenuto a Padova. La prima edizione di un confronto, sulla base di dati ed esperienze, per "fornire risposte concrete a domande su come il Pnrr può incidere nella realizzazione di una mobilità più green in ambito urbano e su quali siano le best practice a livello europeo da ripercorrere in Italia".
Testimonial dell’evento patrocinato dall’Anci, l’associazione dei Comuni, è Neri Marcorè, da sempre impegnato nella sensibilizzazione alla sostenibilità ambientale, anche attraverso le scelte artistiche e l’impegno quotidiano. Hanno portato il loro contributo, tra gli altri, docenti e relatori dell’Università di Padova e dell’Università degli Studi Roma 3, della Fondazione Caracciolo, dell’istituto di ricerca Decisio, dell’istituto Ispra e di Clean Cities Campaign, che ha effettuato un test su 36 città europee per verificare il percorso intrapreso per il raggiungimento di una mobilità a emissioni zero entro il 2030.
Coinvolti nell’iniziativa anche Legambiente e Fiab, il ministero delle Imprese e del Made in Italy e il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica. "Stiamo definendo, di concerto con il ministero delle Infrastrutture e Trasporti – ha spiegato il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin – un importante decreto per approvare finanziamenti finalizzati a prolungare, ammodernare e mettere a norma corsie riservate al trasporto pubblico locale nei centri sopra i 50mila abitanti interessati dalle infrazioni comunitarie sulla qualità dell’area". Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha annunciato "un piano industriale per ammodernare il nostro parco veicoli circolante". Convegni e talk si sono focalizzati su tre nodi cruciali: infrastrutture, mobilità e logistica. "Coniugare la mobilità con la sostenibilità è una scelta vincente – spiega Geronimo La Russa, presidente dell’Automobile Club di Milano (Aci è partner dell’evento) –. Considerato che nel nostro Paese ogni giorno si muovono 8 milioni di persone che macinano 100 milioni di chilometri, ben vengano eventi come questo perché illustrano come sia possibile spostarsi con mezzi privati più efficienti e meno inquinanti".
Protagoniste della manifestazione anche grandi aziende in prima linea nella transizione ecologica: Trenitalia, Enel X Way, Intesa Sanpaolo, Aon, Bosch e il consorzio Conai. "Con i nostri investimenti abbiamo reso i treni, mezzi sostenibili per natura, sempre più efficienti in termini di minor consumo di energia elettrica e risparmio di Co2 immessa nell’aria", afferma Sabrina De Filippis, direttore Business Regionale Trenitalia.