
di Giuseppe Tassi Una vera Jeep non può rinunciare al brivido del fuoristrada. La trazione integrale è uno dei tratti...
di Giuseppe Tassi
Una vera Jeep non può rinunciare al brivido del fuoristrada. La trazione integrale è uno dei tratti distintivi del marchio americano del gruppo Stellantis. Piace al punto che il 28 per cento dei clienti Jeep compera solo modelli 4x4. Ecco perché i tecnici hanno deciso di applicare la trazione integrale elettrificata 4xe anche alla più piccola della famiglia, la Avenger, la best seller del marchio da molti mesi a questa parte.
La sorellina avventurosa si distingue dalla capostipite per una veste che la rende più solida ed aggressiva. L’esterno è stato rinforzato per consentire una perfetta condizione di guida su ogni tipo di terreno. I paraurti antigraffio, le protezioni sotto scocca, i fendinebbia dal taglio sottile, le barre sul tetto e gli pneumatici quattro stagioni sono gli elementi distintivi rispetto alla normale Avenger. Un concetto di praticità e di robustezza che si applica anche agli interni. I sedili sono in materiali più resistenti, totalmente impermeabili e protetti con una soluzione antimacchia e antifango.
Per non togliere sale all’emozione offroad era necessario un propulsore elettrificato di nuova generazione. La soluzione scelta è un sistema mild hybrid 48 Volt imperniato su un motore turbo benzina 1.2 e due motori elettrici da 21 kw situati uno nella parte anteriore e uno in quella posteriore del veicolo per una potenza combinata di 145 cv: quanto basta per consentire ottime prestazioni su strada e in offroad. Questa configurazione offre la trazione integrale elettrica ed è associata a un cambio automatico doppia frizione a sei rapporti, che permette di guidare il veicolo in modalità completamente elettrica alle basse velocità.
L’architettura garantisce anche prestazioni importanti con 195 km orari di velocità massima e uno spunto da 0 a 100 km/h in 9,5 secondi. Un’ efficienza che offre risultati eccellenti anche nel fuoristrada, tanto da affrontare in piena sicurezza pendenze fino al 40 per cento su strade sterrate e fino al 20 per cento quando l’asse anteriore ha poca aderenza. Con un’ altezza da terra di 210 mm (10 in più di Avenger 4x2) e possibilità di guado fino a 400 mm, la 4xe si trova perfettamente a suo agio nei percorsi fuoristrada del test drive sulle colline di Fiesole.
Nella modalità di guida Mud (fango) l’Avenger votata all’avventura regala il meglio di sé. Grazie alla trazione intelligente, che trasferisce coppia alle ruote secondo necessità, e facile risalire al minimo di gas pendii ricoperti di terra e fango. Oppure procedere fra rocce aguzze con la destrezza di un fachiro che cammina sul fuoco.
Avenger 4xe avanza senza inceppi e con assoluta sicurezza. E se una ruota slitta nella melma, seleziona l’opzione giusta per rimettere il veicolo in assetto. Una prerogativa che è condivisa dal comando Hill Descent Control, che permette di affrontare le discese più impervie senza toccare la pedaliera, utilizzando solo il distema di frenata automatica della vettura. Insomma la versione offroad della Avenger convince pienamente ed è già in vendita sul mercato in tre allestimenti (Upland, North Face Edition e Overland) con prezzi che partono da 31.900 euro.