
Roma, 31 agosto 2023 - Addidas, Swarvoski, Versage: storpiamo i marchi di moda più famosi e no, non è ‘colpa del T9’. A stilare l’esilarante classifica dei brand più scritti male è la piattaforma wholesale ‘Joor,’ noto punto di incontro tra fashion brand e rivenditori. In testa alla classifica degli strafalcioni dei consumatori c’è paradossalmente il marchio sportivo più popolare d’Europa, Adidas. Il noto brand tedesco, infatti, conquista il primo posto per errori di ricerca con una media di 556 mila errori al mese. La storpiatura che va per la maggiore è “Addidas” (487 mila ricerche mensili) seguito da “Addias” (48 mila ricerche mensili). Al secondo posto c’è la leggendaria maison francese di Coco Chanel, con una media di 408.700 ricerche online imprecise al mese. Sembra che gran parte degli utenti che cercano il brand online scrivano erroneamente “Channel” (402 mila ricerche mensili) oppure “Chanell” (6.700 ricerche mensili). Terzo posto per il cigno più famoso del mondo. Swarovski nella classifica dei marchi più storpiati diventa “Swaroski” a “Swarvoski”, con una media di 85.300 errori mensili. Ma non finisce qui. Dal quarto posto in poi troviamo un Louis Vuitton che diventa per l’occasione o per la fretta “Louis Vutton” o “Vitton”. Lo stesso destino è toccato a brand nostrani, come Versace che conquista il quinto posto grazie alla storpiatura ‘Versache’. Di casa Italia anche Moncler che diventa spesso e volentieri Monclair o Monclare, conquistando il nono posto; e così Bottega Veneta, per gli utenti ‘Botegga’, finita al decimo posto. Insomma, tantissimi gli errori di battitura che commettiamo digitando le nostre ricerche su internet, che a rileggerli fanno anche un po’ ridere. Come Moschino che per fretta o pigrizia diventa ‘Moscino’.