Manovra: sconti su acquisti per bimbi, prodotti riciclati e mance. Le novità

Il testo arriva alla Camera, in Commissione Bilancio, per l'avvio della discussione

Dopo bozze, marce indietro e correzioni, la manovra 2022 arriva oggi alla Camera, in Commissione Bilancio, per l'avvio della discussione. Ecco qualche novità, tra detassazione delle mance, Iva agevolata per i prodotti per l'infanzia e la ritenuta fiscale per i prodotti realizzati con materiale riciclato. Ecco nel dettaglio

Polizza vita: in arrivo una nuova tassazione. Le novità

Mance

Arriva lo sconto fiscale per le "mance" destinati ai lavoratori di bar e ristoranti o degli alberghi. L’articolo 14 della legge di bilancio prevede infatti che le somme incassate e che concorrono a formare il reddito da lavoro dipendente siano soggette ad un’imposta sostitutiva del 5%. Ma con un limite: lo sconto si applica entro il limite del 25% del reddito percepito nell’anno per le relative prestazioni di lavoro. Ovviamente le mance saranno escluse dalla retribuzione imponibile ai fini del calcolo dei contributi previdenziali. Non concorreranno, quindi, ad alimentare gli assegni Inps futuri. Ma non basta. L’imposta sostitutiva non scatta in caso di redditi superiori ai 50mila euro lordi annui. L’intervento, si legge nella relazione che accompagna l’articolo della Legge di Bilancio, “mira a rafforzare l’attrattività  delle professioni a contatto con la clientela nel settore turistico ricettivo e a rimediare alle difficoltà di reclutamento incontrate dagli operatori economici”. Inoltre, lo sconto fiscale, serve anche a rilanciare il comparto “attraverso uno strumento concreto di contrasto alle difficoltà del settore”. Fra gli obiettivi del governo anche quello di favorire l’emersione dell’evasione fiscale “connaturata all’uso di corrispondere la mancia in contati e facilitando, invece, l’utilizzo degli strumenti di pagamento elettronici” anche in questo caso. 

Iva agevolata

Scatta l'Iva al 5% per una serie di prodotti di uso comune sia per le donne che per le famiglie. I prodotti per I quali scatta l’agevolazione sono il latte e gli alimenti per I bambini (latte in polvere o liquido e preparazioni alimentari a base di farine), i seggiolini auto e i pannolini. L’impatto complessivo dell’intervento per le casse dello Stato è di circa 215 milioni di euro. La fetta più rilevante, circa 80 milioni, è relativa proprio all’abbattimento dell’aliquota Iva per l’acquisto dei pannolini, seguita da quella per I seggiolini (70 milioni). Si tratta di un intervento fortemente voluto dal governo nell’ambito delle politiche a favore della famiglia e della natalità, due cavalli di battaglia del nuovo governo. Già in passato, per la verità, questi prodotti erano stati detassati, sia pure in misura inferiore. L’intervento resterà in vigore per un anno, salvo ulteriori proroghe.

Materiale riciclato

Rifinanziato anche per il 2023 il credito di imposta per chi ricicla i rifiuti provenienti dagli impianti della raccolta differenziata o per chi riduce l’impatto ambientale degli imballaggi. L’intervento ha registrato un notevole successo negli anni passati, con richieste superiori di 4 volte alla dotazione finanziaria disponibile. Con la legge di Bilancio la dote è incrementata di ulteriori 10 milioni di euro in due anni per assicurare la copertura delle domande di credito di imposta. Lo sconto fiscale sarà pari al 36% delle spese sostenute e documentate per questi acquisiti fino a un importo massimo annuale di 20mila euro per ciascun beneficiario. Complessivamente, l’obiettivo sarà di finanziare circa 600 istanze.