Rigenerazione urbana per il quartier generale "Valorizziamo il made in Italy e il territorio"

Rigenerazione urbana per il quartier generale  "Valorizziamo il made in Italy e il territorio"
Rigenerazione urbana per il quartier generale "Valorizziamo il made in Italy e il territorio"

IL 2022 DI BRUGOLA OEB si è chiuso con 175.150 milioni di euro di fatturato totale per le due sedi, Italia e Usa. Un costante incremento rispetto anche al 2021, che si era concluso con un fatturato di 140.650 milioni di euro e al periodo pre-covid, con un 2019 che aveva fatto registrare un fatturato finale di 151.300 milioni di euro. I volumi di produzione in constante aumento porteranno l’azienda ad acquistare nuovi macchinari (stampatrici e selezionatrici) per rinforzare la capacità produttiva e alla costruzione della nuova sede Brugola, iniziata già nel 2022. Il nuovo quartier generale, che sorgerà limitrofo all’attuale sede, consentirà a Brugola di dotarsi di una nuova base di rappresentanza, più moderna e innovativa, ma soprattutto favorirà la riqualificazione di un’intera aerea urbana a vantaggio del territorio. I nuovi uffici sorgeranno su un vecchio stabilimento in disuso, già in possesso dell’azienda, sempre a Lissone.

Il miglioramento della zona prevederà la creazione di un’area verde con la piantumazione di nuovi alberi, un parcheggio gratuito aperto al pubblico e una piazza pedonale: "La intitoleremo al fondatore dell’azienda, mio nonno Egidio Brugola che è rimasto al timone della stessa dal 1926 al 1959 - precisa ancora Jody Brugola - e ci sarà anche una nuova strada che migliorerà la viabilità e verrà intitolata invece a mio padre, Giannantonio Brugola, al quale sono subentrato nel 2015. La nuova sede sarà dotata di pannelli fotovoltaici per la riconversione dell’energia elettrica, così come il tetto dello stabilimento B1 che vedrà anche un intervento per il miglioramento dell’insonorizzazione". Il 2022 si è chiuso con un bilancio positivo e con un incremento del 10% della produzione rispetto all’anno precedente: "La nostra intenzione è quella di continuare a valorizzare il made in Italy e la produzione nel nostro territorio, in un momento storico in cui si sta tornando a riconoscere l’importanza dell’impresa – conclude Jody Brugola – nuovi prodotti, nuovi clienti, investimenti nei macchinari e nelle persone sono i capisaldi che sostengono la nostra visione del futuro stabile e di crescita continua".

Negli Stati Uniti, invece, lo stabilimento della Brugola OEB (che sta per Officine Egidio Brugola) si trova a Plymouth, nel Michigan, ed è operativo dal 10 luglio del 2015. La fabbrica si trova a poco più di 40 chilometri da Detroit, la capitale statunitense dell’industria automobilistica. Il sito, che conta attualmente circa ottanta dipendenti, ha l’obiettivo di essere più vicina ai clienti americani, in primis la Ford, ma anche di allargare ulteriormente il fronte della clientela: "Dal 2003 spedivamo dall’Italia il materiale per Ford in America: andando a crescere questa produzione, abbiamo deciso di fare il salto. Sin da subito il nostro obiettivo, raggiunto, è stato quello di portare negli Stati Uniti la stessa qualità e mentalità che abbiamo a Lissone".

Luca Talotta