
SWISSPORT È LA PRIMA AZIENDA in Italia ad essere stata premiata con il Braille 2024. Il premio è stato attribuito...
SWISSPORT È LA PRIMA AZIENDA in Italia ad essere stata premiata con il Braille 2024. Il premio è stato attribuito all’azienda per il progetto di inclusione lavorativa di persone con disabilità visive. Fra queste persone c’è anche Gabriele, ipovedente, da tempo impegnato nelle operazioni operative nel Lost&Found. A Gabriele e, come a lui, ad altri lavoratori e lavoratrici con disabilità, Swissport ha fornito un percorso di training, con l’utilizzo di strumenti e di tecnologie specifiche per l’attività di front-end. Inclusione e attenzione alle esigenze dei lavoratori e delle lavoratrici sono al primo posto dell’impegno di questa azienda, che ha modelli operativi e standard internazionali e che, per attirare nuovi talenti, punta porprio su un clima interna positive e su vantaggi e benefit aziendali. D’altra parte, l’impegno di Swissport – fa sapere l’azienmda – si fonda su tre pilastri fondamentali: People, Planet e Policy.
Per quanto riguarda le persone, il Gruppo promuove un ambiente di lavoro sicuro, collaborativo e orientato alla crescita professionale, investendo nella formazione continua e nel benessere dei dipendenti. Attraverso l’Employee Value Proposition, Swissport "riconosce e supporta il contributo di ogni collaboratore, rafforzando il senso di appartenenza e la motivazione". Inoltre, "garantisce condizioni di lavoro eque, con un’attenzione particolare ai valori di diversità e inclusione". Sul fronte della sostenibilità, la società sta lavorando per elettrizzare tutti i propri mezzi. L’impegno è consistente, sia in termini di investimenti – 20 milioni di euro – che di policy aziendale. "Sicurezza di chi lavora con noi e tutela ambientale fanno parte dei nostri valori", assicura l’amministratrice delegata per l’Italia di Swissport International AG, Marina Bottelli.
Altrettanto importante è stato l’impegno nel rafforzare i rapporti con gli stakeholder esterni. Nell’ultimo anno, infatti, Swissport ha approfondito il proprio coinvolgimento con i clienti delle compagnie aeree e i partner aeroportuali, discutendo obiettivi di sostenibilità condivisi e collaborando a diverse iniziative. Un impegno, quello sulla sostenibilità, che ha visto il Gruppo partecipare al Simposio Mondiale sulla Sostenibilità, dove è emersa la crescente importanza dell’azione collettiva per il raggiungimento degli obiettivi di Agenda 2030, in materia di tutela dell’ambiente e non solo. Per l’impegno in questa direzione, EcoVadis ha conferito a Swissport la Medaglia di Platino, posizionando la società tra l’1% delle aziende valutate a livello globale in tutti i settori.
La nuova attività cargo a Malpensa, non potendo essere ubicata direttamente alla cargo city, ha imposto a Swissport di investire su magazzini di seconda linea. Più precisamente dal mese di marzo è stato aperto un magazzino da 5 mila metri quadrati nell’Avioport, al Wtc Malpensa. Dallo scorso dicembre Swissport Italia ha avviato lavori di adeguamento e ammodernamento per poter offrire al mercato un magazzino con certificazione doganale, antincendio e di sicurezza. La società punta sull’Italia e vuole trovare clienti anche nel settore del general cargo su Malpensa e non solo.
Le. Ma.