Orienta guarda al futuro e investe in Bierrebi

Orienta guarda al futuro e investe in Bierrebi
Orienta guarda al futuro e investe in Bierrebi

ORIENTA CAPITAL PARTNERS, società specializzata in investimenti intersettoriali, con sedi a Milano e a Forlì, ha acquisito la maggioranza di Bierrebi, storica azienda bolognese, leader internazionale nella progettazione e assemblaggio di macchinari per il taglio – a fustella e a controllo numerico computerizzato (il cosiddetto ‘Cnc’) – di svariati materiali, tra cui tessuto, tessuto-non-tessuto e compositi, per settori di applicazione quali abbigliamento, medicale e automotive. Bierrebi conserva il proprio quartier generale a Sasso Marconi (Bo) e realizza diversi tipi di macchinari, destinati principalmente al settore manufatturiero-tessile e caratterizzati da un grado elevato di automazione, affidabilità, efficienza e ridotto consumo energetico. Il 2022 è stato chiuso con un fatturato di circa 20 milioni di euro, forte di un margine operativo lordo (ovvero, l’utile accumulato da un’impresa prima che vengano sottratti tasse, interessi, svalutazioni e ammortamenti) superiore al 45%.

Fondata nel 1963, Bierrebi controlla due società, rispettivamente in Florida (Stati Uniti) e India, ed è presente in almeno 30 paesi del mondo. Grazie a un sistema di taglio a strato singolo, tuttora considerato rivoluzionario nel settore della maglieria, l’azienda risulta tra i principali fornitori di alcuni colossi internazionali dell’abbigliamento, in particolare intimo e activewear. Orienta investe ora in Bierrebi condividendo, con l’azienda bolognese, obiettivi strategici importanti, il cui raggiungimento potrà essere accelerato con acquisizioni mirate di altre realtà del settore, alcune delle quali già individuate. Tra gli obiettivi prefissati c’è innanzitutto quello di consolidare la posizione di leadership dell’azienda nel comparto industriale dei macchinari da taglio a fustella, attraverso il potenziamento della rete commerciale, l’espansione della base clienti e l’ampliamento geografico dei mercati. Si punta, inoltre, ad ampliare l’espansione commerciale nel segmento delle macchine a controllo numerico computerizzato; nonché a espandere i settori di applicazione, alcuni dei quali già in fase avanzata di sviluppo, facendo leva sul know-how tecnologico e la capacità di innovazione, frutto di decenni di esperienza diretta sul campo (l’azienda ha appena festeggiato i 60 anni di attività).

Anche quest’operazione di Orienta fa parte del progetto all’avanguardia ‘FA R Evolution’, che è fondato su quattro pilastri: innovazione, tecnologia, ecosostenibilità e transizione digitale. Grazie a questo progetto, Orienta intende creare un ecosistema costituito da realtà ricche di competenze specialistiche: oltre che dai valori appena menzionati, le aziende di ‘FA R Evolution’ sono caratterizzate dalla voglia di ‘fare il futuro’, alimentata da imprenditori e manager audaci, intenzionati a portare e trarre stimoli nuovi grazie a un continuo confronto tra stakeholder. Di ‘FA R Evolution’ fanno già parte gli investimenti in Rockin’ 1000, Trendcolor, Ilma, Act Blade, Contrader e Plyform. Nell’operazione hanno reinvestito con quote di minoranza i due imprenditori Francesco Virlinzi e Mario Paoluzi, artefici, nel 2009, di un salvataggio prodigioso dell’azienda, all’epoca destinata al fallimento. Virlinzi e Paoluzi rimarranno come amministratori delegati, oltre ai manager Simone Compagnucci e Giuseppe Cianci.

Lorenzo Isolabella, socio di Orienta capital partners, ha commentato: "È un piacere partecipare alla storia di questa multinazionale italiana. Abbiamo intuito fin da subito le sintonie con il nostro progetto ‘FA R Evolution’, in particolare per quanto riguarda capacità di innovare, tecnologia ed ecosostenibilità: i macchinari di Bierrebi, infatti, non soltanto abbattono i consumi e gli scarti di lavorazione, ma sono anche all’avanguardia e altamente innovativi per questo mercato, grazie all’impegno costante nella ricerca e sviluppo. Abbiamo ben chiare le strade che permetteranno a Bierrebi di crescere ulteriormente e di guadagnare nuova competitività in altre nicchie di mercato; e stiamo già iniziando a percorrerle". Secondo Francesco Virlinzi (nella foto a destra), presidente e amministratore delegato della storica azienda bolognese, "Bierrebi è una vera e propria società modello, che il mio socio Mario Paoluzi e io abbiamo rilevato nel 2009, in un contesto critico di mercato: grazie alle professionalità presenti in azienda, l’abbiamo rilanciata e resa una realtà di cui siamo orgogliosi. Oggi siamo molto soddisfatti di avere individuato in Orienta un partner che, in piena sinergia con noi, consentirà a Bierrebi di proiettarsi verso un futuro ancor più radioso e di successo. Il know-how sviluppato in questi anni, unito alla qualità del prodotto e delle nostre soluzioni, ci consente di rivestire, con la nuova compagine azionaria, un ruolo di player più globale e diversificato nei mercati in cui già operiamo e in quelli che siamo pronti a esplorare".

Soci di Orienta capital partners sono Augusto Balestra, Marco Bizzarri, Giancarlo Galeone, Mario Gardini, Lorenzo Isolabella, Sergio Serra e Paolo Strocchi. Dal 2017 Orienta ha perfezionato 23 investimenti, tra i quali è opportuno citare l’Aeroporto di Forlì, Virosac e Rapid (sacchi per nettezza e conservazione cibo), Acqua Pejo e Goccia di Carnia (acque minerali), Lma (aerospace), Named (medicina e integratori per lo sport), Rockin’1000 (grandi eventi live) e Plyform (componenti aerospace).