Giovedì 3 Ottobre 2024

Made in Emilia-Romagna

Imprese

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SETTANT’ANNI, ma non li dimostra: continua con successo il percorso di sviluppo di Labanti e Nanni industrie grafiche e cartotecniche. A ottobre l’azienda – che ha sede ad Anzola Emilia (Bologna), nel cuore della packaging valley emiliana – festeggerà il 70esimo anno di attività: un traguardo raggiunto dopo essersi ritagliata un ruolo di riferimento nel settore della cartotecnica. Attualmente opera sull’intero territorio nazionale ed europeo, occupandosi in particolare di stampa di dépliant, cataloghi, riviste e cartotecnica-packaging (astucci, espositori, cartelli per vetrine e materiale per punti vendita). Ottimi risultati confermati dai numeri: l’esercizio fiscale 2022 è stato chiuso con ricavi globali che si attestano a 23 milioni di euro e un incremento del 25% rispetto all’anno precedente. I parametri sono decisamente positivi per tutti i principali indicatori finanziari: il margine operativo lordo – misura che indica il reddito dell’azienda assicurato dalla sola gestione operativa, prima di calcolare gli interessi, sottrarre le imposte e dedurre gli ammortamenti – ha raggiunto quota 2.676.106 euro.

L’importo, fa sapere l’azienda, sarà in gran parte reinvestito a sostegno del proprio piano strategico, con l’obiettivo di accrescere lo standard di qualità delle produzioni, senza trascurare valori come sostenibilità e responsabilità sociale d’impresa. Tra i driver della crescita, che prosegue ininterrottamente da oltre 10 anni, spiccano i significativi investimenti in innovazione tecnologica, con l’implementazione di macchinari capaci di ampliare la gamma di lavorazioni e ridurre, parallelamente, gli scarti. Le quote di incremento di fatturato più significative sono state generate dai settori alimentare-caffè, cosmesi e parafarmaceutico, sanitario e medicale. Per consolidare il processo di espansione, l’azienda ha recentemente approvato un piano strategico triennale 2023-2025 che intende coniugare gli obiettivi di sviluppo economico e finanziario con l’attenzione ai valori etici, sociali e ambientali. I programmi di crescita di Labanti e Nanni industrie grafiche e cartotecniche passano anche dall’ampliamento dell’organico: dopo le 24 professionalità assunte nel 2022, provenienti prevalentemente dal territorio, l’azienda è in cerca di una decina di nuovi profili, che contribuiranno ad affrontare le sfide future.

"Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti – sottolinea il presidente Antonio Bonacini (foto in alto al centro, con Andrea Fanti a sinistra e il vice Fabio Bonacini) – Malgrado un contesto generale caratterizzato da diverse criticità, siamo riusciti a centrare tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati. Per il prossimo triennio prevediamo, tra l’altro, di ampliare il parco macchine per la fustellatura: un asset che ci consentirà di migliorare sia produttività che qualità del prodotto. Sarà poi strategico rafforzare le nostre quote di mercato, proponendo soluzioni innovative in materia di imballaggi sostenibili. Riteniamo fondamentale, inoltre, consolidare la nostra responsabilità sociale d’impresa, per poter spargere valore all’interno e al di fuori dell’azienda".