Giovedì 17 Luglio 2025
MADDALENA DE FRANCHIS
Made in Italy

Lo sport incontra l’eleganza e scende in campo

FIN DALLA LORO fondazione, avvenuta a San Polo di Torrile (Pr) nel 1988, il loro slogan è: "Vestiamo lo sport...

FIN DALLA LORO fondazione, avvenuta a San Polo di Torrile (Pr) nel 1988, il loro slogan è: "Vestiamo lo sport...

FIN DALLA LORO fondazione, avvenuta a San Polo di Torrile (Pr) nel 1988, il loro slogan è: "Vestiamo lo sport...

FIN DALLA LORO fondazione, avvenuta a San Polo di Torrile (Pr) nel 1988, il loro slogan è: "Vestiamo lo sport mondiale con cura sartoriale". Già, perché Erreà - azienda che rappresenta, ormai, un punto di riferimento nel settore teamwear (abbigliamento per società sportive), grazie a capi tecnici in grado di assicurare i massimi standard di qualità, sicurezza e comfort – ha annunciato, nelle scorse settimane, di aver sottoscritto un accordo di collaborazione con il noto club calcistico spagnolo Castellón. L’intesa prenderà il via dalla stagione 2025/26 e prevede, tra l’altro, la fornitura dell’intero materiale tecnico del club calcistico, dalla prima squadra al settore giovanile. Una partnership che segna il rafforzamento della presenza di Erreà nel mercato spagnolo, confermando l’impegno costante del brand italiano nel sostenere club che fanno della propria storia e identità una forza distintiva. Lo sport spagnolo rappresenta uno dei principali mercati per l’azienda italiana, il terzo a livello mondiale. Erreà, che fattura 70 milioni di euro e realizza quasi il 60% all’estero - dando lavoro a circa 600 persone -, realizza infatti in Spagna il 10% del fatturato e punta ad accrescere tale quota nei prossimi anni.

Fondata nel 1922, la società Castellón è una delle realtà più rappresentative del calcio spagnolo, con una lunga tradizione sportiva e un profondo legame con la città di Castellón de la Plana, nonché con la sua tifoseria. Il club albinegro, che gioca le sue partite nello stadio Sky Castàlia, è oggi protagonista di un progetto ambizioso, radicato nel territorio e orientato al futuro. "Cercavamo un partner che capisse cosa significa appartenere al club sportivo Castellón: passione, radicamento, ambizione e comunità. Lo abbiamo trovato in Erreà: il nostro nuovo sponsor tecnico ha fatto una scommessa molto importante sulla società, che ci porterà a diventare uno dei portabandiera del marchio, con design esclusivi e il lancio di collezioni uniche in ogni stagione", ha dichiarato Alberto González Andrades, direttore generale del club. "Siamo orgogliosi di affiancare il Castellón in questa nuova fase della sua storia – ha ribadito Angelo Gandolfi, presidente di Erreà –. È una realtà con radici solide e una tifoseria appassionata che rappresenta pienamente i valori fondamentali del calcio: dedizione, identità e spirito di squadra. Questa collaborazione nasce dalla volontà condivisa di sostenere un progetto sportivo ambizioso, offrendo capi tecnici performanti e funzionali, progettati per accompagnare il club nel raggiungimento di significativi traguardi".

La prima collaborazione tra l’azienda della Bassa parmense e un club calcistico al di fuori dei confini nazionali risale al 1994: in quell’anno, infatti, il famoso club inglese Middlesbrough Fc firma con Erreà un accordo di sponsorizzazione tecnica che durerà, poi, per 15 anni e contribuirà a far conoscere il marchio in tutta Europa. Ma non tutti sanno che, nell’arco di poco meno di quarant’anni dalla fondazione, Erreà ha ricevuto anche una pioggia di premi e riconoscimenti degni di nota: si comincia nel 2000, con la "Maglia del secolo", assegnata dallo storico periodico italiano ‘Guerin sportivo’. A vincere il concorso indetto dal magazine è, infatti, la maglia del centenario del Genoa, disegnata e realizzata proprio da Erreà. Il Genoa calcio, è bene ricordarlo, è stato anche il primo club professionistico del calcio italiano a siglare, proprio nel 1988, un accordo di collaborazione con la neonata Erreà. La partnership proseguirà fino alla stagione 2008/2009. Tornando ai riconoscimenti, nel 2004 è la divisa del Modena calcio, firmata Erreà, ad aggiudicarsi il primo gradino del podio come ‘Maglia migliore del campionato italiano’. Successivamente, nel 2007, arriva uno dei premi più ambiti: il "Miglior design della Football league", ottenuto grazie alla maglia del Burnley, un club calcistico inglese con sede nell’omonima città del Lancashire.

Nello stesso anno, Erreà entra addirittura nel Guinness dei primati: grazie alla collaborazione con Konami realizza, infatti, la maglia più grande del mondo, in occasione del lancio del videogioco Pro Evolution Soccer 2008, a sostegno di un’iniziativa benefica promossa dall’Unicef. Oltre al calcio, Erreà è ormai presente in svariate discipline sportive, dalla pallavolo al rugby, dal padel al tiro con l’arco: durante gli Europei 2023 della pallavolo maschile e femminile, ad esempio, le divise del 30% delle squadre partecipanti alla competizione erano firmate da Erreà. Circa un mese fa, peraltro, l’azienda emiliana e la Fipav-Federazione italiana di pallavolo hanno presentato le nuove maglie ufficiali della nazionale, ispirate al tricolore e munite della certificazione internazionale ‘Oeko-tex Standard 100’, che garantisce l’assenza di sostanze nocive per la salute.

Le maglie sono state realizzate con l’innovativo tessuto Sensibility, introdotto ai Giochi olimpici di Parigi 2024. Grazie all’uso di fibra riciclata, questo tessuto riduce le emissioni di Co2 del 32,23% rispetto a una maglia standard, confermando l’impegno costante di Erreà per una sostenibilità a lungo termine. Un anno fa, l’azienda ha pubblicato il Manifesto di sostenibilità, con cui si è impegnata a ridurre del 30% l’impronta di carbonio per unità prodotta entro il 2030.