
DA BUON FIORENTINO, non poteva che essere ispirato dai Medici. E così, pensando alla potente famiglia di banchieri che rese...
DA BUON FIORENTINO, non poteva che essere ispirato dai Medici. E così, pensando alla potente famiglia di banchieri che rese grande Firenze nel Rinascimento partendo proprio dal cambio dei denari, Fabrizio Signorelli (nella foto a fianco) ha dato il via col padre Giuseppe (nella foto sotto) alla sua attività, aprendo la catena di cambiavalute ‘Best and Fast Change’. Venticinque anni dopo, questa azienda che, nata in riva d’Arno e arrivata in tutta Europa, racconta una storia di successo. "Il prossimo passo – racconta Signorelli – sarà la Francia. Dopo una trattativa piuttosto complessa, abbiamo acquisito cinque punti di cambio a Parigi. In questo modo potremo estendere la rete dei nostri negozi in giro per l’Europa".
Best and Fast Change, ormai tra i principali operatori di cambiavalute europei, ha chiuso il 2024 con un fatturato oltre i 104 milioni di euro e circa 420.000 operazioni fatte. "Nel 1999 – ha detto ancora l’imprenditore – con mio padre Giuseppe, decidemmo di iniziare questa attività. Il primo negozio fu aperto in piazza San Giovanni a Firenze. Tra il 2000 e il 2006 ci furono altre cinque aperture sempre a Firenze, e nel 2006 un sesto negozio nell’aeroporto Vespucci". Dalla scomparsa di Giuseppe Signorelli, il figlio Fabrizio ha preso le redini dell’azienda, puntando a espandersi anche fuori Firenze. Il primo negozio fuori dal capoluogo toscano è stato inaugurato nel 2008. "Aprimmo a Roma, in via Nazionale – racconta l’imprenditore – successivamente siamo arrivati a Venezia, vicino al Ponte di Rialto e alla stazione di Cannaregio. Successivamente furono aperti punti vendita a Milano in piazza Duomo".
Coi cinque parigini in arrivo oggi sono 50 gli sportelli di cambio aperti in tutta Europa. L’espansione internazionale è partita 2015 con con aperture in Spagna (Madrid, Siviglia e Baleari) e nel 2017 a Praga, in Repubblica Ceca. Attualmente l’azienda conta 134 dipendenti in Italia, circa 50 in Spagna e 10 in Repubblica Ceca, per un totale di quasi 200 persone. Tanto per dare uno sguardo, la rete di punti vendita vede in testa Firenze (8), Seguono le altre città italiane: Roma (5), Milano (3), Venezia (5), Verona (1), Sorrento (2), Taormina (1) e presso gli aeroporti di Roma (6) e Bari (1). Dal mese di maggio sarà operativo anche il primo ufficio di Como. In Spagna sono nove gli sportelli attivi (Madrid 2, Barcellona 2, Siviglia 1, Aeroporto di Palma di Maiorca 3, Aeroporto di Ibiza 1) e 3 nella capitale della Repubblica Ceca, Praga.
"Mi sento molto fiorentino – racconta Signorelli – ma amo tantissimo viaggiare, e la mia seconda città d’elezione è Madrid. L’intuizione di Best and Fast Change è arrivata in un momento molto particolare: stavamo entrando nella moneta unica. E con l’Euro si pensava che attività come queste potessero finire. Invece il settore, pur essendo di nicchia è in crescita. E anche in un’epoca come questa, fatta di carte di credito e smartphone collegati ai conti correnti, c’è sempre bisogno dei vecchi cari soldi per le spese minute che i turisti o gli stranieri fanno quando sono all’estero". Sul fronte della moneta digitale però l’azienda sta esplorando nuove opportunità, come l’installazione di sportelli automatici (Atm) per clienti che viaggiano con carte di credito e la gestione di cambiavalute digitali. La società sta anche introducendo servizi di criptovalute, come acquisto e vendita di Bitcoin, tramite una nuova divisione chiamata Best Crypto.
Fabrizio Signorelli però sta puntando anche a differenziare. Sotto la holding principale, l’imprenditore ha sviluppato altre attività in settori diversi. La ristorazione con Vinaino Fiorenza, aperta nella centrale piazza della Signoria a Firenze e a San Gimignano; Gelato Fiorenza: una catena di gelaterie in Spagna, con punti vendita a Madrid, Siviglia e Malaga e piani di espansione per arrivare a 100 negozi. Ma c’è un’attività che questo eclettico fiorentino ha voluto sviluppare uscendo dal campo del business tradizionale: due anni fa, dopo l’uscita del suo libro “Attraversare i muri”, ha sviluppato l’idea di creare, Money Mentor una società di consulenza che aiuta le persone a raggiungere la libertà finanziaria, basandosi sull’esperienza dell’imprenditore fiorentino nella gestione di denaro e investimenti. "Ho cercato sempre di restituire – ha detto Signorelli – per questo ho cercato di non trascurare mai l’impegno sociale. L’azienda ha sempre sostenuto iniziative benefiche, tra cui donazioni all’Ospedale Meyer di Firenze, supporto alla Dynamo Camp e sponsorizzazioni sportive come la squadra di calcio femminile della Fiorentina. Tra i nostri valori fondanti teniamo stretti, solidarietà e inclusività".
Una passione per i soldi, quella di Signorelli, che ha studiato la storia delle valute e possiede una delle più fornite biblioteche sul tema a livello nazionale. I prossimi passi saranno la ricerca di nuovi mercati e iniziative innovative, mantenendo la centralità delle persone e del progresso tecnologico. La visione è quella di crescere ulteriormente, sia a livello geografico che tecnologico, consolidando la posizione di leadership nel settore.