Giovedì 17 Luglio 2025
GIORGIO COSTA
Made in Italy

"Ingegneria e innovazioni: raggiungeremo nuovi traguardi"

PROGETTAZIONE e ottimizzazione avanzata di prodotti, processi e infrastrutture con l’impiego di tecnologie abilitanti per potenziare l’innovazione nei settori della...

PROGETTAZIONE e ottimizzazione avanzata di prodotti, processi e infrastrutture con l’impiego di tecnologie abilitanti per potenziare l’innovazione nei settori della...

PROGETTAZIONE e ottimizzazione avanzata di prodotti, processi e infrastrutture con l’impiego di tecnologie abilitanti per potenziare l’innovazione nei settori della...

PROGETTAZIONE e ottimizzazione avanzata di prodotti, processi e infrastrutture con l’impiego di tecnologie abilitanti per potenziare l’innovazione nei settori della manifattura, dei trasporti, dell’aerospazio, dell’automotive e della difesa. La stretta collaborazione con l’ingegneria di prodotto, l’ingegneria di processo e i reparti produttivi consente lo sviluppo di progetti completi: dalle analisi di fattibilità, alle simulazioni di processo statiche e cinematiche, fino alla definizione e approvazione del metodo produttivo. Fondata nel 2001, Mare Group – sede a Pomigliano D’Arco, Napoli e quotata su Euronext Growth Milan - è una società di ingegneria che promuove l’innovazione per le imprese di concentrandosi sulla trasformazione digitale e sulla sostenibilità, con un modello basato su piattaforme tecnologiche.

Con oltre 2.000 clienti, 25 uffici in 5 nazioni e più di 500 collaboratori, Mare Group è un player di rilievo nell’ecosistema dell’innovazione italiano. I significativi investimenti in R&S e le 16 acquisizioni realizzate dal 2019, con le successive fusioni, dimostrano la grande capacità del Gruppo di integrare risorse e tecnologie complementari per accrescere il portafoglio prodotti ed incrementare la presenza sul mercato. Nel maggio scorso, Mare Group ha sottoscritto un accordo vincolante per l’acquisizione del 100% del capitale sociale di Rack Peruzzi S.r.l., storica azienda piemontese con 50 anni di esperienza nella progettazione e produzione di sistemi di precisione ad elevata sicurezza per l’industria e il settore Aerospace & Defense. L’operazione consente a Mare Group di rafforzare il proprio posizionamento nel segmento Aerospace & Defense, ampliando la base industriale e creando una filiera integrata, certificata e sinergica con la controllata Powerflex, a beneficio delle progettualità future in settori strategici.

Ma il 10 giugno scorso Mare Group, ha comunicato la propria intenzione di promuovere un’Offerta Pubblica sulle azioni ordinarie e a voto plurimo di Eles Semiconductor Equipment, rappresentative complessivamente del 29,99% dei diritti di voto. La proposta di Mare Group, precisa la società, "non nasce come ostile, bensì come un’iniziativa rivolta direttamente agli azionisti di Eles, che attribuisce al titolo un valore non riconosciuto continuativamente dal mercato sin da giugno 2022. L’offerta prevede infatti un premio del 40,6% rispetto al prezzo di chiusura del giorno precedente l’annuncio, e del 40,0%, 39,0% e 34,2% sulla media dei prezzi giornalieri ponderati per i volumi rispettivamente degli ultimi 12, 24 e 36 mesi". Mare Group, si legge in una nota, "intende assumere il ruolo di azionista stabile grazie al conseguimento di una partecipazione significativa la cui influenza notevole favorisca la complementarità industriale, creando una sinergia solida e duratura tra le due eccellenze tecnologiche italiane".

L’esercizio 2024 conferma il raggiungimento di risultati in significativa crescita, in linea con la guidance dichiarate. Il valore della produzione si attesta 44,6 milioni di euro, evidenziando una crescita organica di oltre 13% rispetto ai 39,4 milioni del 2023. Nel 2024 sono proseguite le attività di ricerca, sviluppo e innovazione, incentrate su progetti strategici ad alto contenuto tecnico e sulla progettazione di infrastrutture digitali avanzate. Tale risultato è stato conseguito mantenendo costante il costo del personale (15,9 milioni di euro) e con un incremento per altri costi proporzionale minore rispetto alla crescita dei ricavi, confermando l’elevata efficienza e flessibilità del Gruppo con riflessi positivi sulla redditività. Si incrementa pertanto notevolmente l’EBITDA Adjusted1 che raggiunge nel 2024 i 13,2 milioni di euro, dai 10,6 milioni di euro del 2023 (+25,3% YoY).

"Il 2024 – spiega Antonio Maria Zinno, CEO di Mare Group - è stato un anno straordinario per Mare Group, segnato da importanti traguardi industriali, finanziari e strategici. Abbiamo consolidato la nostra crescita, completato con successo l’IPO e realizzato operazioni straordinarie che hanno rafforzato il perimetro tecnologico del Gruppo, chiudendo l’anno con risultati in linea con la guidance e con una significativa riduzione dell’indebitamento che confermano la coerenza e l’efficacia del nostro piano. Ma è guardando al 2025 che si misura la reale ambizione del nostro progetto industriale. Vogliamo affermarci tra i principali player dell’ingegneria in Italia, grazie al nostro modello di innovazione solido e riconoscibile, capace di attrarre competenze e generare valore sostenibile. Per questo continueremo a impegnarci nella valorizzazione del capitale umano e nell’adozione di piattaforme tecnologiche proprietarie, puntando su settori ad alto contenuto tecnico come Aerospace & Defense, mobilità sostenibile e infrastrutture critiche. La nostra visione è chiara: rendere Mare Group un riferimento nazionale nel panorama dell’innovazione e dell’ingegneria".

La guidance per l’esercizio 2025 che prevede la prosecuzione del percorso di crescita intrapreso su tutti gli indicatori più rilevanti. Il valore della produzione tra 56 e 60 milioni di euro, grazie sia alla continuazione della crescita organica che alla progressiva integrazione di Powerflex e I.D.E.A., acquisite dopo l’Ipo del 28 maggio 2024 a 3,30 euro per azione. L’ EBITDA è atteso tra 15,5 e 17 milioni di euro che dimostrano un ulteriore incremento della marginalità che, insieme alle riorganizzazioni operative e finanziarie, porterà il Gruppo ha una nuova fase di crescita ancora più rilevante. L’utile netto è previsto tra 5 e 6 milioni di euro mentre la posizione finanziaria netta è in ulteriore miglioramento, portando l’azienda ad essere cash-positive per 3,5 – 5,5 milioni di euro. Il tutto sulla base di un piano industriale fondato su aggregazione, crescita dimensionale ed evoluzione tecnologica.