
LA UBALDI Costruzioni S.p.A. è un operatore diversificato nel settore dell’edilizia. Dallo scorso 30 dicembre 2024, è stata ammessa da...
LA UBALDI Costruzioni S.p.A. è un operatore diversificato nel settore dell’edilizia. Dallo scorso 30 dicembre 2024, è stata ammessa da Borsa Italiana alle negoziazioni delle proprie azioni ordinarie sul mercato Euronext Growth Milan, sistema multilaterale di negoziazione organizzato e gestito da Borsa Italiana. Si è aperta così una nuova pagina nella storia dell’azienda marchigiana impegnata sin dal 1946 nella realizzazione di importanti opere in tutta Italia. Massimo Ubaldi, amministratore delegato di Ubaldi Costruzioni ci ha spiegato le motivazioni che lo hanno spinto a quotare l’azienda: "La quotazione di Ubaldi Costruzioni sul mercato Euronext Growth Milan rappresenta un nuovo punto di inizio di una storia imprenditoriale che dura da oltre 75 anni. Grazie alla quotazione in Borsa e alla raccolta di capitali che ne deriva, rafforzeremo la nostra struttura patrimoniale e organizzativa in modo da poter sviluppare ulteriormente la nostra attività. Siamo orgogliosi del successo dell’operazione che ci permetterà di guardare anche opportunità di crescita per linee esterne, in settori ancora di nicchia delle infrastrutture, come quelli marittimi e fluviale. Siamo entusiasti di iniziare questo nuovo corso della società con una nuova governance accanto agli investitori che hanno creduto nella bontà del nostro progetto, con cui intendiamo creare valore nel lungo termine".
Il risultato d’esercizio al 31 dicembre 2024, è stato pari a 3.479.893,67. i ricavi sono stati di oltre i 36 milioni di euro e un EBITDA adjusted superiore a 7,2 milioni. A sottolineare la crescita dell’azienda sono anche le commesse in portafoglio. Il portafoglio ordini ("Backlog") e la pipeline commerciale, presentata agli investitori ha avuto l’obiettivo di offrire al mercato una maggiore visibilità sull’andamento gestionale e sull’evoluzione attesa del business nei prossimi esercizi.
"Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti finora, con un portafoglio ordini che riflette la solidità della nostra posizione, tanto nel settore pubblico quanto in quello privato – continua Ubaldi –Il Backlog, con un ampio numero di commesse attive e distribuite su tutto il territorio del centro Italia, rappresenta un elemento fondamentale per il nostro sviluppo futuro. Le opportunità in pipeline, unite alla qualità e alla varietà del Backlog, ci offrono una solida base per guardare al futuro con fiducia, confermando la nostra strategia di crescita equilibrata". Nel periodo compreso tra il 1 novembre 2024 e il 12 maggio 2025, sono stati eseguiti lavori per un controvalore complessivo di circa 17,2 milioni di euro. Nello stesso periodo, l’importo totale del Backlog è stato incrementato per 20,2 milioni di euro, tra nuovi lavori acquisiti e perizie di variante approvate. Tali dinamiche hanno portato il Backlog attuale a 179,0 milioni, evidenziando una capacità di acquisizione superiore rispetto ai volumi eseguiti, a conferma della continuità della crescita del portafoglio ordini.
Il Backlog complessivo alla data odierna si attesta a circa 179 milioni e comprende un totale di 51 commesse attive, distribuite su tutto il territorio del centro Italia. Si tratta di un portafoglio ampiamente diversificato, sia in termini di tipologia di attività sia per natura della committenza, che riflette la capacità della società di operare con continuità in contesti pubblici e privati. Le commesse pubbliche rappresentano attualmente circa il 79,6% del totale Backlog, la componente privata a totale finanziamento pubblico si attesta intorno al 20,3%, il restante 0,1% è attribuibile alle commesse private, confermando l’equilibrio strategico tra le aree operative. Sotto il profilo tecnico, le attività in corso riguardano opere idrauliche (8,2%), marittime (0,7%), stradali (28,0%), infrastrutturali (31,4%) e di edilizia civile (31,8%), in linea con la specializzazione storica della società nei settori chiave delle costruzioni italiane. Il portafoglio ordini risulta pertanto coerente con le prospettive di sviluppo sostenibile delineate dal management. A sostegno della propria capacità operativa e per mantenere un accesso stabile al mercato degli appalti pubblici, Ubaldi Costruzioni dispone di un set completo di certificazioni SOA (Società Organismi di Attestazione) per le categorie prevalenti nel comparto infrastrutturale nazionale.
Tali abilitazioni attestano la piena idoneità della società a partecipare a gare di rilevanza nazionale anche su lavori complessi e multidisciplinari. Parallelamente, la Pipeline commerciale – intesa come insieme di opportunità attualmente in fase di valutazione, di offerte presentate o in attesa di aggiudicazione – ammonta a circa 110,1 milioni. Di questo totale, circa 87 milioni si riferiscono a gare per le quali la società ha già presentato un’offerta e risultano in attesa di esito. La pipeline si concentra su segmenti coerenti con la specializzazione tecnica di Ubaldi Costruzioni. La qualità del portafoglio ordini e il valore potenziale espresso dalla pipeline costituiscono elementi fondamentali per la prosecuzione del percorso di crescita intrapreso dalla società, contribuendo a rafforzarne il posizionamento competitivo all’interno della filiera delle costruzioni, in un contesto caratterizzato da importanti investimenti legati alla trasformazione e allo sviluppo sostenibile delle infrastrutture italiane.