Martedì 16 Aprile 2024

Libretti postali dormienti e risparmi degli italiani. Cosa c'è da sapere. Le scadenze

Come muoversi per scongiurare il rischio estinzione. Le istruzioni del legale

Roma, 10 maggio 2022 - Libretti postali dormienti, cosa sta succedendo? Ecco le scadenze e cosa dobbiamo fare per salvare i nostri risparmi.

Risponde Lina Sguassero, avvocato, collaboratrice di 'Consumatori attivi'

Che cosa sono i libretti postali dormienti

"Si parla in generale di rapporti dormienti - chiarisce l'avvocato -. Tra questi rientrano anche i libretti postali. Quindi i rapporti dormienti sono depositi di denaro o strumenti finanziari in custodia ed amministrazione e contratti di assicurazione. Sono considerati tali se hanno un saldo superiore a cento euro e se non è stata effettuata alcuna operazione o movimentazione per 10 anni".

Libretti postali dormienti e risparmi degli italiani: cosa sta succedendo
Libretti postali dormienti e risparmi degli italiani: cosa sta succedendo

L’avviso delle Poste

"In teoria - spiega Sguassero - dovrebbe arrivare l'avviso. Molti consumatori che si sono rivolti a noi lo hanno ricevuto. Le Poste fanno sapere ai titolari del libretto che per evitare l’estinzione hanno due possibilità. Possono inviare una comunicazione all’indirizzo che poi viene riportato nella lettera ricevuta, confermando il possesso e la disponibilità del libretto. Oppure possono effettuare delle operazioni. Basta una movimentazione, prelevando o accreditando un importo. In sostanza, le Poste poste chiedono di attivarsi per consentire il censimento anagrafico del biglietto".

Le scadenze per mettersi in regola

Le scadenze sono due, 21 giugmno e 20 ottobre. Spiega l'avviso delle Poste" "I titolari" dei libretti "sono invitati, entro il 20 ottobre 2022, a dare disposizioni presso qualsiasi Ufficio Postale e consentire il censimento anagrafico del proprio libretto. Superato il termine senza che siano impartite disposizioni, Poste Italiane dovràprocedere all’estinzione del libretto. Le somme su di esso depositate saranno devolute al Fondo istituito dalla Finanziaria 2006 (art. 1 comma 345 L.266/05)". Ma la scadenza è invece del  21 giugno 2022 per i titolari dei libretti risultati “dormienti” alla data del 30 novembre 2021. Sul sito www.poste.it è possibile consultare l’elenco di tutti i libretti di risparmio postale “dormienti”.  Per ulteriori informazioni, si può telefonare al numero gratuito 800.00.33.22. 

Dopo quelle scadenze, le somme depositate sui libretti saranno devolute al fondo Consap.

Fondo Consap, che cos'è

Il fondo Consap, chiarisce Lina Sguassero, "è una società a partecipazione statale dove vengono messi in stand-by tutti questi rapporti dormienti. Che possono essere recuperati per 10 anni". Dopo quella scadenza, i soldi vengono incamerati dallo Stato 

I soldi dimenticati degli italiani

Sembra incredibile ma in generale "esiste un fenomeno sostanzioso di soldi dimenticati dai risparmiatori italiani. Parliamo di miliardi di euro", fa sapere l'avvocato.