Mercoledì 24 Aprile 2024

Quei corsi per entrare nella stanza dei bottoni

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JOB SHADOWING è il termine inglese che si traduce letteralmente in "seguire come un’ombra". Sì, ma seguire chi? All’origine del concetto di Job Shadowing, attività di orientamento molto diffusa nel mondo anglosassone ma ancora poco percorsa in Italia, c’è la convinzione che per comprendere davvero la natura di una professione sia necessario seguire chi la pratica nella propria quotidianità, comprendendo di quanti e quali micro-compiti sia composta la sua agenda lavorativa. Su questi presupposti si basa il progetto Aurora Fellows (https:aurorafellows.com), il percorso di formazione per ragazzi e ragazze under 21, fondato da Jacopo Mele e nato dall’esperienza di Fondazione Homo Ex Machina, dà il via a un nuovo stimolante progetto per preparare i giovani di oggi alle sfide lavorative che si presenteranno nel loro futuro. Con l’obiettivo di allenare i game changer del domani a cogliere al meglio sfide e opportunità del nostro tempo, Aurora Fellows ha infatti lanciato un nuovo programma intensivo di Job Shadowing.

A breve il via al progetto anche in iliad Italia una delle più importanti realtà partner dell’iniziativa. L’idea alla base è quella di accogliere le naturali inclinazioni dei ragazzi, dando loro la possibilità di entrare in relazione con chi già concretamente, come imprenditore, manager o ricercatore sta costruendo il futuro del settore loro più affine. "Fare un tirocinio è importante, si tratta di un training che consigliamo perché permette di mettersi alla prova nei primi ruoli junior, ma il Job Shadowing è qualcosa di diverso – ha commentato Jacopo Mele (nella foto in alto), co-founder di Aurora Fellows – ed è forse quello che più serve quando si è molto giovani. Non possiamo davvero sognare di diventare un manager del tech se non sappiamo, concretamente, di cosa sia composta la sua giornata. Il Job Shadowing serve a dissolvere dubbi, a chiarirsi le idee, a immergersi nella realtà di una professione e a capire quali hard e soft skills dobbiamo sviluppare e migliorare se davvero vogliamo raggiungere quell’obiettivo professionale. Serve a entrare nelle alte stanze dei bottoni e capire davvero cosa fanno le persone che ci lavorano, come prendono le loro decisioni e come affrontano le difficoltà di ogni giorno". Vari manager di iliad saranno affiancati da fellows di Aurora.

Vittorio Bellagamba

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