UN IMPORTANTE contributo all’occupazione, sia diretta sia indiretta (si pensi ai fornitori e alla logistica) del nostro Paese. È quello che ha dato – e continuerà a dare ancora di più – Lidl Italia. Insieme con l’aspetto occupazionale, che vede oggi una squadra di oltre 20mila collaboratori e 6.000 assunzioni previste dal piano 2022-2024 che nel triennio vedrà anche 1,5 miliardi di investimenti con l’apertura di 150 punti vendita, l’arrivo e la crescita in questi anni di Lidl hanno comportato anche altri aspetti più che positivi per l’economia e la società italiana.
Non solo il valore aggiunto apportato al Pil del Paese ma anche, e non ultimi per importanza, i significativi effetti prodotti sui territori e le comunità, sul fronte della sostenibilità sociale e ambientale e persino sull’accrescimento dell’indice di felicità. A misurare il contributo di Lidl al Sistema Italia è stata la ricerca realizzata, per i trent’anni di presenza dell’insegna del gruppo Schwarz in Italia, dalla Sda Bocconi e curata da Maurizio Dallocchio, Matteo Vizzaccaro, Rachele Anconetani e Federico Colantoni. Una ricerca "oggettiva", come aveva spiegato a fine giugno il professor Dallocchio, docente di Corporate Finance in Sda e Bocconi durante l’evento organizzato a Milano, con la quale sono stati misurati gli impatti di Lidl su alcune macro-variabili del Sistema Italia. Dallo studio è emerso come nel 2020 Lidl abbia generato effetti complessivi sul Pil per circa 3,5 miliardi, pari a circa il 13% del valore totale realizzato dai principali comparabili della Gdo in Italia. Il 30% del valore generato, aveva sottolineato Dallocchio, deriva da effetti diretti, il restante 70% da impatti indiretti e indotti con quindi "conseguenze rilevanti sul mondo imprenditoriale e sociale".
La ricerca ha messo in evidenza come Lidl Italia contribuisca per il 7% sugli 1,3 milioni di occupati diretti, indiretti e indotti della Gdo rappresentando "un esempio di crescita per le imprese italiane". Un impatto ancora più significativo se misurato rispetto ai territori in cui opera in termini di occupazione e di contributo al Pil. E che che riguarda il lavoro di quasi 100mila persone in Italia, con circa 45mila occupati creati negli ultimi dieci anni grazie al fatto che ogni apertura di uno store Lidl comporta 20 nuovi posti di lavoro diretti e 126 totali.
A. Pe.
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