Giovedì 25 Aprile 2024

Gli studenti vedono il "mondo oltre la gomma"

L’UMANESIMO INDUSTRIALE è la cornice nella quale viene disegnata da 150 anni la cultura d’impresa in Pirelli. Il direttore della Fondazione Pirelli, Antonio Calabrò (nella foto in alto), descrivendo il programma educational che verrà presentato oggi, ha detto: "In Italia abbiamo una preoccupante carenza di laureati e in generale un livello di povertà educativa inquietante. Le aziende devono competere con imprese globali che possono disporre di competenze adeguate, ma non tutte possono avere nell’immediato e nel futuro queste conoscenze".

Per questo motivo avete creato da anni un programma educational?

"Come Pirelli cerchiamo di creare concretamente un ponte tra la scuola e il sistema delle imprese attraverso una cultura politecnica che tiene conto della scienza, della tecnologia e delle conoscenze umanistiche, a partire dall’idea di bellezza. Necessariamente questo messaggio deve passare dalle scuole primarie per poi svilupparsi negli anni seguenti del percorso formativo degli studenti ed è finalizzato a contribuire alla crescita del nostro Paese. In Italia uno degli elementi di forza è la qualità della manifattura e quindi dell’industria. ‘La Fabbrica bella’ va intesa come idea esemplificata da strutture come quella di Pirelli a Settimo Torinese nata dal progetto di Renzo Piano nel segno della sostenibilità, luogo di produzione e al tempo stesso un progetto culturale e un concreto ascensore sociale".

Un impegno rivolto alle nuove generazioni?

"La responsabilità delle generazioni più adulte è quella di creare le condizioni per far crescere un mondo nuovo nella consapevolezza che il mondo nuovo è lavoro, rispetto delle persone e dell’ambiente. I nostri progetti sono la prosecuzione ideale di ciò che ha fatto Pirelli nel corso di 150 anni. La nostra storia non è caratterizzata solo da stabilimenti ben costruiti e vittorie sportive. L’attenzione al welfare è stato sempre uno dei tratti distintivi in Pirelli dove, ad esempio, le biblioteche sono state create e messe a disposizione dei dipendenti sin dagli anni venti. Per Pirelli l’impresa oltre ad avere rapporti con il mondo della cultura è il luogo che crea cultura".

Grazie al Progetto Fondazione Pirelli Educational i giovani entrano anche in azienda?

"Il nostro progetto ha una valenza molto ampia, ma questo non esclude il fatto che molti ragazzi e ragazze sono entrati in Pirelli grazie all’educational".

Oggi alle 17,30 verrà presentato il nuovo programma didattico 20222023, grazie al quale gli studenti potranno scoprire il "mondo oltre la gomma": creatività, ricerca, tecnologia, innovazione. "Il programma è dedicato alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado – spiega Laura Riboldi, vice direttrice della Fondazione Pirelli – Un percorso formativo che abbiamo predisposto ascoltando le esigenze dei docenti. Nel periodo caratterizzato dall’emergenza sanitaria attraverso l’on line siamo riusciti a superare i confini della Lombardia riuscendo a raggiungere anche gli studenti di tutta Italia. A tutti cercheremo di far capire il valore del lavoro e della fabbrica in tutti gli aspetti".

Dopo il successo dell’anno scorso, che ha visto il coinvolgimento online di oltre 3.500 studenti provenienti da tutta Italia, quest’anno i percorsi didattici gratuiti saranno realizzati attraverso webinar, laboratori, virtual tour e visite guidate della Fondazione Pirelli.

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