Bonus psicologo 2022: requisiti, come funziona e come richiederlo

L'emendamento, da 20 milioni di euro, sarà contenuto nel decreto Milleproproghe: ecco quello che sappiamo

Una seduta da una psicologa

Una seduta da una psicologa

Roma, 15 febbraio 2022 - I segni di due anni di pandemia non si cancellano. Dopo l'allarme degli psicologi sulla depressione di un adolescente su quattro, i diversi studi sul long Covid e una petizione online per chiedere assistenza - che ha raggiunto oltre 300mila firme -, il governo scende in campo e arriva l'atteso bonus psicologo. Si tratta di un emendamento, che sarà contenuto nel Milleproproghe, da una ventina di milioni di euro, divisi in due: una metà ad Asl e consultori e destinati al potenziamento della rete di assistenza psichiatrica pubblica, l'altra metà distribuita sotto forma di bonus a chi ne avrà diritto in base all'Isee. Ad annunciare la novità il ministro della Salute, Roberto Speranza, specificando che si tratta di "un primo segnale", perché quella psicologica sta diventando una vera emergenza nel Paese. Ma vediamo qui sotto quello che sappiamo finora. 

Guerra e Covid, lo psicologo dell'emergenza: "Cosa fare contro l'ansia"

Bonus psicologo 2022: c'è l'ok della commissione. Requisiti e come funziona

Sommario

Come funziona il bonus 

Ancora poche certezze su come funzionerà il bonus. Secondo le ultime indiscrezioni, in totale dovrebbero essere stanziati 20 milioni di euro: una metà dei fondi dovrebbe andare al potenziamento della rete pubblica di assistenza psichiatrica, comprendendo le Asl e i consultori. L’altra metà, invece, dovrebbe essere messa a disposizione dei privati cittadini, che potranno farne richiesta presentando l’Isee in modo che la misura venga concessa a chi più ne ha bisogno.

Chi può richiederlo

Sappiamo anche che il bonus consisterà in un aiuto finanziario a chiunque soffra di un disagio di salute mentale,che può essere causato o meno dalla pandemia, dai lunghi periodi di lockdown o dalle situazioni di stress dovute a dad e smart working. Non ci sono, dunque, distinzioni di età.

Come fare domanda e importi

Ma come si potrà richiedere il bonus psicologo? E a quanto ammonterà? Si dovrebbe trattare di un voucher, erogato dal medico di basea disposizione di chi soffre di disagi psicologici legati o meno alla pandemia. Il contributo per il 2022 sarà da 500 euro - questa la cifrà ipotizzata - che si tradurrebbero in un pacchetto di 6-10 sedute da uno specialista. Il voucer verrebbe regolato dall'Isee per agevolare la fasce meno abbienti.

L'allarme dell'Ordine degli Psicologi

Ad allarmare sulla situazione è in primis il Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Psicologi, che continua a denunciare "gli effetti dell`impatto del Covid-19, come ansia, depressione e stress", che "sono stati devastanti per la popolazione, soprattutto nei giovani under 18 e in alcune categorie professionali come il personale sanitario". Il Cnop sottolinea che "i disturbi psicologici comuni impattano per il 33% dei costi della disabilità legata alla salute, ma gli stanziamenti per i servizi per la salute mentale in Italia sono soltanto 3,1 miliardi complessivi, una cifra esigua rispetto all'intera spesa sanitaria nazionale".

"Non è solo l'esiguo numero degli psicologi nel servizio sanitario nazionale ma la carente organizzazione dei servizi ad allontanare le persone dalla risposta pubblica - precisa il presidente del Cnop, David Lazzari -. Oggi, nonostante il sensibile aumento della domanda di assistenza psicologica, la risposta a questa esigenza, sempre più diffusa e sentita, è quasi esclusivamente privata. Molte persone, pur avendo cercato aiuto, non hanno potuto iniziare un trattamento o hanno dovuto interrompere quasi subito per motivi economici. La salute psicologica è un problema che possono curare soltanto i ricchi". I numeri parlano chiaro, ha proseguito: "28.811 operatori di cui 2016 psicologi-psicoterapeuti (ovvero 7 su 100) sono troppo pochi: un dato che pone l`Italia agli ultimi posti in Europa. La promozione della salute mentale, la prevenzione, diventano un problema strutturale quando riguardano il 30-40 per cento della popolazione". 

L'intervento del Lazio

Nel frattempo, nell'attesa della presa di posizione definitiva da parte del governo, la regione Lazio si è mossa in autonomia: il presidente Nicola Zingaretti ha infatti deciso di stanziare 10,9 milioni di euro per il potenziamento fino al 2025 di servizi territoriali e il supporto e l’assistenza presso le scuole, dedicati alla tutela della salute mentale. Altre regioni, poi, hanno preso esempio e hanno annunciato provvedimenti futuri, come la Lombardia, l’Emilia-Romagna e la Campania.