Mauro Pratelli, ad di TraderLink
Dopo il grande successo l’anno scorso della terza edizione (con decine di webinar e live streaming e migliaia di iscritti) torna YouFinance, il percorso di formazione finanziaria online pensato e organizzato da QN-Economia & Lavoro e TraderLink. La quarta edizione di Youfinance, una grande occasione di formazione e informazione aperto a chi vuole investire eo operare sui mercati – sia già esperto o neofita del trading online – o più semplicemente conoscere e capire le regole dell’economia e della finanza, parte questa settimana. Già da oggi sul portale www.youfinance.it – che giorno dopo giorno sarà sempre più ricco di contenuti – sarà possibile cominciare a consultare il programma, avere informazioni su webinar e relatori e iscriversi gratuitamente. YouFinance 2022 (#YF22) si annuncia come un’edizione imperdibile che segna anche, con il ritorno dopo il Gran Finale online a una giornata insieme (il 22 aprile all’Hotel Savoia di Rimini) l’uscita dalla pandemia.
Ma come è stato progettato il programma di quest’anno?
"Tenendo in grande conto la situazione generale del Paese e del mondo, in forte e rapido cambiamento – risponde Mauro Pratelli (nella foto in basso), ad di TraderLink –. Gli italiani si rendono conto di vivere un periodo storico davvero unico, in un quadro economico sempre più complicato, con i rischi e le incertezze per il futuro che fanno perdere il sonno a tanti".
Insomma, non mancano preoccupazioni e incognite?
"Oltre a due anni vissuti in tempo di pandemia, sperando di uscirne definitivamente al più presto, in questi mesi non sono mancate le notizie e i fenomeni che hanno avuto effetto anche sull’andamento dei mercati oltre che su imprese e famiglie. Quindi il forte aumento dell’inflazione, il ritorno a un graduale rialzo dei tassi di interesse, la transizione energetica, la ricrescita economica, le tensioni geopolitiche in Ucraina, la fine del Quantitative Easing e le attese per l’implementazione del Pnrr. Un mix di notizie e accadimenti con i relativi impatti sulle economie mondiali, i titoli governativi americani ed europei, Borse, valute, obbligazioni, e quindi i nostri investimenti e risparmi. Gli esperti che ci hanno aiutato a preparare il programma 2022 si propongono di trattare proprio molti di questi temi, offrendo i loro punti di vista e dando consigli pratici ai trader e a chi investe più nel medio e lungo periodo".
Per chi è pensato YouFinance?
"Il nostro pubblico è tradizionalmente molto ampio, dato che nei due mesi di didattica affrontiamo la maggior parte degli argomenti di pubblico interesse. Volendo fare una macro distinzione abbiamo i risparmiatori che frequentano i nostri incontri per capire in modo pratico come proteggere e gestire al meglio le proprie risorse. Gli investitori che trovano sessioni specifiche su come diversificare il proprio denaro, per massimizzare la protezione ma anche cercare rendite valide senza aumentare troppo i rischi. E i trader – sia professionisti che part-time – più propensi al rischio, con necessità di informazioni e tecniche aggiornate, al passo con i movimenti anche bruschi dei mercati attuali".
Tre figure quindi?
"Sì, ma che in realtà spesso si sovrappongono, secondo il sempre valido consiglio di differenziare il proprio capitale, anche piccolo, in modo da averne una gran parte totalmente al sicuro, una parte minore investita consapevolmente in prodotti alternativi, e solo una piccola parte, anche sacrificabile, da usare per trading a fine giornata o anche intraday: certamente una attività molto stimolante".
Ci può dare qualche anticipazione sugli argomenti più interessanti di YouFinance 2022?
"La risposta è difficile tanto è ampio il calendario di due mesi. Oltre alla grande formazione di base, adatta a tutti, vorrei segnalare, tra gli argomenti che verranno trattati la scelta tra i migliori fondi di investimento ed Etf specializzati in energie rinnovabili, immobiliare, reali investimenti etici e sostenibili. Ma anche l’eterno ritorno del "mattone" di fronte a una crisi che ha portato a immettere sul mercato migliaia di immobili, a volte anche di pregio. E quindi le istruzioni per l’uso, sfruttando bene anche le aste immobiliari. Aggiungerei gli approfondimenti sull’analisi tecnica e quella fondamentale, sempre più abbinate. Perché non basta più guardare un grafico o consultare un bilancio, occorre fondere le due cose per coniugare sviluppo potenziale a solidità di base".
Qualche altro tema da segnalare?
"Quello sul trading automatico per chi non vuole perdere tempo: quindi gli strumenti per la generazione automatica, fatta in casa, di strategie statisticamente valide. E infine, non ultimo per importanza, i corsi certificati EFPA e le sessioni speciali per consulenti e promotori, a cura di Morningstar, Acepi, Nafop, Fida. Molto interessanti anche per i comuni investitori".