Venerdì 19 Aprile 2024

La prima casa resta l’acquisto evergreen. Millennial nuovo target

Stiamo assistendo alla nascita di un nuovo segmento di acquirenti, i trentenni

Stiamo assistendo alla nascita di un nuovo segmento di acquirenti, i trentenni

LA CASA continua a essere il bene rifugio per eccellenza degli italiani e l’80% dei nostri connazionali dichiara di ricorrere al mutuo per l’acquisto. Ma se è vero che, al contrario di quello che avviene nei Paesi del Nord Europa, le famiglie italiane sono da sempre orientate all’acquisto dell’abitazione principale, oggi ad affacciarsi sul mercato è un nuovo target. "Sono arrivati i millennial – commenta Stefania Negri, coordinatrice Sviluppo Commerciale di Century 21 Italia – Stiamo assistendo alla nascita di un nuovo segmento di acquirenti, i trentenni, che si presenta al mercato immobiliare con nuove richieste e nuove esigenze". Una tendenza che si riflette immediatamente anche sul mercato dei mutui. "La grande maggioranza delle richieste, infatti, riguarda finanziamenti per l’acquisto della prima casa – spiega Angelo Spiezia, amministratore delegato di We Unit – e a differenza di quanto accadeva qualche anno fa i finanziamenti ipotecari hanno registrato un forte incremento della componente di giovani che fanno richiesta di un mutuo". Senza dubbio una conseguenza diretta delle politiche abitative del governo che prevedono la concessione di garanzie pubbliche per la sottoscrizione di mutui da parte dei giovani fino a 36 anni.

"Quasi l’80% delle richieste di mutuo pervenute sui canali online e fisici riguarda finanziamenti per l’acquisto della prima casa, rendendo quasi marginali le altre richieste" dice ancora Spiezia. E sui tempi per l’ottenimento? "Dopo un naturale allungamento durante il primo anno di pandemia, determinato anche dalle limitazioni imposte dal governo, oggi le tempistiche sono tornate quelle ordinarie: tra 15 e 40 giorni per ottenere la delibera reddituale e tra 40 e 60 giorni per concludere l’iter, arrivando alla firma dell’atto di mutuo. Alcuni istituti di credito più performanti riescono anche ad erogare un mutuo in 3040 giorni (dall’istruttoria, alla delibera reddituale, perizia tecnico legale e stipula), altri, al contrario, possono arrivare a superare i due mesi prima di completare l’istruttoria". Un tema non da sottovalutare quello delle tempistiche, commenta Negri, "quando si parla di acquisti di immobili a scopo abitativo e non solo come investimento che può riverberarsi su tutta la filiera della compravendita".