Giovedì 25 Aprile 2024

Il sentiment dei mercati: ecco gli strumenti per interpretarlo

Il sentimento dei mercati: ecco gli strumenti per interpretarlo

Il sentimento dei mercati: ecco gli strumenti per interpretarlo

CAPIRE il sentiment dei mercati – cioè la somma delle opinioni degli operatori – per impostare la propria strategia sia come trader sia come investitori. E sapendo che non è mai la scelta giusta quella di andare contro il trend delle Borse che salgano o che – come in queste settimane – scendano. E proprio all’analisi di un fattore fondamentale per operare nel mondo della finanza è dedicato, nel programma della terza settimana di YouFinance Main Edition 2022, il webinar ‘Strumenti per interpretare il sentiment dei mercati’ in programma mercoledì 2 marzo dalle 17 alle 18 e che vedrà come relatore Eugenio Sartorelli, fondatore del sito di analisi e trading www.investimentivincenti.it e di quello di software operativi ciclici www.tradingnavigator.it. Ma quali sono gli strumenti che possono essere utilizzati per capire il sentiment dei mercati? "Il primo indicatore per individuare i trend – spiega Sartorelli anticipando gli argomenti che tratterà durante il suo webinar – è quello rappresentato dall’analisi dei grafici che tengano conto di prezzi, tempo ed eventualmente anche volumi degli scambi. Studiando questa configurazione, e tenendo conto dell’arco di tempo del grafico – giornaliero, settimanale, mensile – si può capire quale sia il trend: rialzista, ribassista o neutrale. Nel caso, per esempio, di un andamento ribassista dei mercati, la conferma arriverà da un grafico che mostra nel tempo considerato gli indici segnare massimi e minimi sempre più bassi".

Il secondo indicatore?

"E’ rappresentato, avendo come riferimento in particolare il mercato delle opzioni, dal Vix, l’indice di volatilità sul principale paniere del mondo, lo S&P 500 di Wall Street. Se l’indice cresce, anche in maniera violenta com’è successo giovedì scorso con l’inizio dell’invasione russa in Ucraina, significa che ci si trova in un momento di risk-off, di fase sfavorevole all’investimento azionario rispetto a quella favorevole, il risk-on, quando i valori del Vix scendono". Oltre ai grafici e al Vix sullo S&P, prosegue Sartorelli, strumenti ancora più sofisticati da utilizzare per interpretare il sentiment del mercato sono il rapporto tra le opzioni put e call (il diritto di vendere o acquistare il sottostante al prezzo dello strike entro una determinata data di scadenza) e l’indicatore Skew che segnala il livello di copertura sugli investimenti dei grandi investitori. Ovviamente una crescita dello Skew conferma il sentiment negativo del mercato e l’esigenza di coprirsi per ridurre l’impatto del ribasso dell’azionario.

Tutti questi indicatori stanno segnalando una fase di ribasso?

"Indubbiamente – conclude Sartorelli – siamo nel corso di una fase riflessiva dell’azionario, avviata da fattori finanziari ed economici, come l’aumento dell’inflazione e l’annunciata stretta monetaria delle banche centrali e adesso fortemente acuita dalla guerra in Ucraina. Detto questo, se è importante capire il sentiment del mercato, poi la scelta su come posizionarsi spetta al singolo trader o investitore sapendo che non è mai consigliato muoversi in controtendenza".

Achille Perego