Venerdì 19 Aprile 2024

Fondi a caccia di rendimenti e di impatti sociali positivi

il Ceo, Zeno Staub

il Ceo, Zeno Staub

NELLA COMUNITÀ FINANZIARIA lo chiamano Impact Investing, espressione inglese che significa investire i propri risparmi pensando non soltanto al rendimento che si può ottenere, ma anche al welfare e all’impatto sociale o ambientale che hanno le attività economiche e produttive. Lo sanno bene gli organizzatori di ConsulenTia, la più importante manifestazione italiana dedicata alla consulenza finanziaria, che si terrà a Roma dal 6 all’8 aprile, nella cornice dell’Auditorium Parco Della Musica, da poco intitolato a Ennio Morricone. Tra i temi dibattuti nelle conferenze e tavole rotonde di ConsulenTia, l’Impact Investing e la responsabilità sociale faranno indubbiamente la parte del leone, assieme a un altro argomento strettamente connesso: il Pnrr.

Di impatto ambientale e sociale degli investimenti si parlerà per esempio in una conferenza organizzata il 7 aprile dalla casa di gestione internazionale Vontobel Asset Management (nella foto, il Ceo Zeno Staub). "L’impact Investing è un’arte raffinata", hanno scritto gli organizzatori della conferenza di Vontobel, sottolineando che chi lo pratica non sempre riesce a coniugare rendimenti finanziari con la creazione di un mondo migliore. Alcune strategie di gestione dei risparmi e dei fondi d’investimento, infatti, spesso stentano nell’individuare opportunità di guadagno a medio e lungo termine nelle tematiche sociali. A volte, l’impact investing viene confuso con il cosiddetto greenwashing. Per questo, nella conferenza di Roma gli esperti di Vontobel AM si sono posti l’obiettivo di approfondire l’argomento dell’Impact Investing e analizzare i vari meccanismi che ne stanno alla base. Di temi analoghi parlerà a ConsulenTia anche un’altra società internazionale di gestione del risparmio: Pictet Asset Management. "Tra gli effetti del Covid-19, è innegabile che a livello globale sia stato fatto un passo in avanti gigantesco sul fronte delle politiche legate alla sostenibilità", hanno scritto gli esperti di Pictet AM presentando i contenuti della conferenza, in programma per la mattina di giovedì 7 aprile. Questi cambiamenti, secondo la casa di gestione, "hanno portato anche alla consacrazione definitiva degli investimenti sostenibili nel settore del risparmio gestito, tanto che oggi i fattori Esg (ambientali, sociali e di trasparenza della governance) rappresentano molto spesso la base su cui strutturare una strategia di investimento".

Quando sembrava che la pandemia iniziasse a essere più gestibile, con il Covid vicino a trasformarsi in una malattia endemica, ecco però che una nuova crisi, questa volta di carattere geopolitico, è intervenuta a sconvolgere la nostra quotidianità. Stiamo parlando ovviamente del conflitto tra Russia e Ucraina, che ha portato la guerra alle porte dell’Unione Europea e ha aperto allo scenario estremo di una nuova Guerra Fredda. In che modo dunque l’attualità influisce sull’approccio agli investimenti sostenibili dei risparmiatori? E come il settore del risparmio gestito si sta adeguando a questo mutevole contesto? Sono questi i temi che verranno approfonditi nell’incontro organizzato da Pictet AM dove, oltre al n. 1 italiano della società, Paolo Paschetta, saranno presenti manager delle principali banche-reti specializzate nella consulenza finanziaria: Marco Bernardi di Banca Generali, Edoardo Fontana Rava di Banca Mediolanum, Luca Iandimarino di Bnl Bnp Paribas Life Banker e Simone Taddei di Banca Euromobiliare.