AUMENTA il numero di persone anziane e cresce l’aspettativa di vita. E’ un trend sempre più forte, grazie allo stile di vita sano, alla prevenzione, ai continui progressi della scienza nella comprensione del processo di invecchiamento. Secondo i dati Istat, il rapporto fra giovani e anziani sarà di 1 a 3 entro il 2050. E la vita si allungherà, e non di poco. Chi nasce oggi ha fondate speranze di arrivare in buona salute a superare i 110 anni e forse oltre. In poco più di un secolo la vita umana si è allungata di quasi trent’anni. Due signori come Jeff Bezos e Bill Gates stanno finanziando in maniera importante la ricerca che lavora sulla possibilità di prolungare la vita umana. La lotta alla senescenza appare come una sfida affascinante. L’invecchiamento della popolazione mondiale è un dato di fatto. Si può investire su questo? La Silver Economy può offrire buone opportunità di investimento? Sicuramente sì per Decalia Asset Management che, dopo le ottime performance del suo fondo azionario europeo Decalia Silver Generation, ha lanciato il fondo azionario globale Decalia Eternity, puntando su quelle aziende che nel mondo beneficeranno del trend della longevità. E che si occupano di tecnologia medica, di biotecnologie, ma anche di salute e benessere, e dei nuovi stili di vita. Insomma, tutto quello che ci consentirà di vivere più a lungo. Ne abbiamo parlato con Roberto Magnatantini, 48 anni, portfolio manager e gestore dei fondi Decalia Eternity (Globale) e di Decalia Silver Generation (Europa). In che modo i vostri fondi puntano a capitalizzare sul fenomeno dell’invecchiamento? "Fino a pochissimi anni fa l’invecchiamento era ancora visto dalla comunità scientifica come una fatalità, mentre adesso si cominciano a capire i meccanismi che lo provocano, grazie ai formidabili progressi recenti soprattutto nell’ambito della genomica e dell’intelligenza artificiale. Ogni volta che nel mondo ...
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