LA DATA DA NON PERDERE DI VISTA è quella del 31 gennaio 2023. È il giorno entro il quale potranno essere presentate le candidature alla seconda edizione del BCC Innovation Festival, un progetto che vede coinvolte tutte le banche di credito cooperativo del gruppo BCC Iccrea ed è realizzato in partnership con la società di consulenza e formazione Knowledge Institute. L’iniziativa, che ha già incontrato notevole successo lo scorso anno, ha lo scopo di selezionare le migliori idee imprenditoriali nel campo dell’innovazione tecnologica e a facilitarne la crescita e il posizionamento sul mercato. "Il focus di questo nuovo percorso si rivolge all’intero territorio in cui la Bcc opera, non solo ai soci e ai clienti", dice Giuseppe Maino (nella foto), presidente di Iccrea Banca, capogruppo del Gruppo BCC Iccrea. Maino sottolinea che le iniziative imprenditoriali selezionate, oltre a essere innovative, dovranno abbracciare anche il programma di azione e gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’Onu. Le candidature all’Innovation Festival saranno presentate via internet a un Comitato Scientifico che selezionerà insieme a Knowledge Institute i Champions per la fase finale. Quest’ultimi affronteranno un percorso di formazione per preparare una presentazione tecnica del progetto da illustrare, dopo 3 mesi, a una giuria durante il Festival Day.
È in questa occasione che verranno scelti i progetti vincitori in quali, accompagnati da un mentore, vivranno poi un ciclo dedicato di incubazione o di accelerazione, a seconda della maturità del progetto, per poi proporsi al mercato e raccogliere capitali. La prima edizione del Bcc Innovation Festival ha raccolto 55 idee imprenditoriali con i 3 vincitori che hanno già iniziato un percorso di sviluppo e di incubazione del controvalore di circa 30mila euro ciascuno, con la possibilità di presentare la propria start-up a potenziali investitori e di incontrare realtà internazionali del mondo dell’information technology. I 3 progetti che hanno vinto il Festival Day 2022 sono stati, in particolare, Essicarino, Microsap e Oriental Italia, che operano dell’agritech e nel foodtech, cioè sviluppano innovazioni tecnologiche per l’agricoltura e l’alimentazione.
Andrea Telara