Da Vittoria e UniCredit un minibond "green" nato per le due ruote

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LO SVILUPPO all’insegna della sostenibilità. Su questo presupposto si basa l’iniziativa adottata da Vittoria, il marchio specialista degli pneumatici per bicicletta di proprietà del suo management e del fondo milanese Wise Equity, che ha lanciato attraverso UniCredit un sustainability-linked bond dal valore di cinque milioni di euro legato alla sostenibilità per finanziare attività Esg e investire in capacità di produzione e innovazione in Thailandia e in Italia. Il minibond da 5 milioni di euro ha una durata di 6 anni ed è in fase iniziale, sottoscritto completamente da UniCredit. Come conseguenza di questa operazione finanziaria, si è creata una salda collaborazione tra Vittoria Group e UniCredit; collaborazione che si svilupperà anche in servizi corporate e retail dedicati a Vittoria Group e Vittoria Park nei prossimi mesi.

"In Vittoria prendiamo seriamente le nostre iniziative Esg – precisa Stijn Vriends (nella foto a lato, sopra), presidente e CEO di Vittoria Group – E siamo quindi molto soddisfatti che il mercato ci supporta contribuendo al loro finanziamento". Vittoria riceverà un bonus da UniCredit sottoforma di riduzione del tasso cedolare al raggiungimento di specifici obiettivi di sostenibilità fissati al momento dell’emissione del bond. Per supportare il finanziamento di questi investimenti, Vittoria Group ha optato per il lancio di bond relativi ad iniziative ESG che hanno obiettivi ambiziosi in ambito ambientale, sociale e di governance quali la riduzione di emissioni di CO2, la diminuzione di infortuni sul lavoro e la promozione della diversità tra i dipendenti nei prossimi anni. "Siamo molto soddisfatti della crescita di Vittoria Group e dell’opportunità che ci è stata data dal bond di Unicredit", commenta Paolo Gambarini (nella foto a sinistra, in basso), co-fondatore e Ceo di Wise Equity.

Vittoria ha piani di crescita e di investimento ambiziosi per continuare a servire tutti i ciclisti con gli pneumatici più avanzati e sostenibili del pianeta. Sono due i progetti lanciati di recente che aumenteranno ulteriormente la leadership del Gruppo nel settore: un nuovo sito di produzione vicino a Bangkok in Thailandia e il Vittoria Park vicino a Milano in Italia. La nuova fabbrica, la cui apertura è prevista all’inizio del 2023, sarà parte integrante di Lion Tyres Thailand (LTT), il polo industriale di proprietà di Vittoria Group, e servirà a duplicare la capacità produttiva del Gruppo nei prossimi anni. La nuova struttura è realizzata e costruita seguendo linee guida Esg stringenti e sarà ad emissioni zero, grazie all’utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili (tra cui pannelli solari), materiali sostenibili e innovativi processi di produzione elettrificati.

Allo stesso tempo, il Vittoria Park – il primo centro al mondo dedicato all’esperienza e all’innovazione di tutte le discipline del ciclismo concepito per lo sviluppo degli pneumatici per bicicletta – sta prendendo forma intorno al quartier generale di Brembate. L’area di 5 ettari contiene più di 4 chilometri di percorsi, diversi tratti tecnici, e la Vittoria House, l’area polifunzionale dove i ciclisti possono incontrarsi e condividere le loro esperienze. Il Vittoria Park conterrà al suo interno anche il Bicycle Tyre Innovation Center con i suoi macchinari high-tech per testare gli pneumatici. Il Vittoria Park sarà quindi il primo complesso al mondo in cui lo sviluppo dei nuovi pneumatici avviene in strutture al coperto e all’esterno. Rinforzerà inoltre la ricerca e lo sviluppo verso materiali e prodotti sempre più sostenibili e facili da riciclare.

"Siamo contenti di supportare progetti di sostenibilità e di consolidare la nostra collaborazione con un partner internazionale e innovativo come Vittoria, con la quale abbiamo costruito una partnership duratura – aggiunge Marco Bortoletti (nella foto in alto), Regional Manager UniCredit Lombardia – Attraverso lo strumento dei minibond, un segmento in cui UniCredit è leader in Italia, mobilitiamo ingenti risorse a favore delle Pmi italiane e lombarde, incoraggiando e facilitando la transizione del nostro sistema imprenditoriale verso forme di investimento finanziario alternative. I numeri della Lombardia ci riempiono di soddisfazione; è pari a circa 130 milioni di euro il volume complessivo che sta alla base delle emissioni di questo strumento di capital market da parte di 24 società lombarde".