Martedì 16 Aprile 2024

CCFS METTE SUL WEB GLI STRUMENTI DI RISK MANAGEMENT

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SI CHIAMA Risk Report, l’applicativo che CCFS mette a disposizione gratuitamente a una selezione di associati, scelti tra i più attivi nel corso dell’ultimo anno: alle cooperative di piccole e medie dimensioni viene così offerta l’opportunità di accedere a uno strumento di analisi economico-finanziaria pensato per prevedere le eventuali difficoltà che possono sfociare in una crisi d’impresa. Sviluppato da StageUp e DocBit Solutions, lo strumento permette di accedere via web, con proprie credenziali, a un sistema capace di valutare l’evoluzione dell’impresa, grazie a un’analisi storica di bilanci, flussi di cassa e budget, basata sull’accuratezza e la capacità di calcolo di un algoritmo proprietario. Il risultato del costante monitoraggio messo in campo grazie a questo strumento permette di individuare i punti di debolezza e definire una strategia puntuale per riportare in equilibrio il patrimonio aziendale. Per rendere ancora più efficace l’intervento, CCFS prevede che il personale delle cooperative coinvolte segua un corso di formazione di 6 ore, dedicato al funzionamento di Risk Report e alle sue potenzialità.

"L’iniziativa – spiega l’amministratore delegato di CCFS, Pier Luigi Martelli (nella foto) – si inserisce nel quadro dei servizi di supporto offerti agli associati ed è pensata per rispondere alle indicazioni emerse dalla Riforma della Legge Fallimentare (D.Lgs 142019). La normativa, che entrerà pienamente in vigore nel maggio 2022, ha l’obiettivo di individuare per tempo le crisi d’impresa, attuando misure di prevenzione dello stato di difficoltà". Un approccio preventivo che può essere attuato grazie alle analisi operate dalle piattaforme di risk management come Risk Report, che permettono di individuare assetti organizzativi adeguati, anticipare scenari sfavorevoli e mitigarne le conseguenze economico-finanziarie in azienda.