Caro bollette: Crédit Agricole sostiene imprese e famiglie italiane

Crédit Agricole

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UN PIANO straordinario per sostenere famiglie e aziende alle prese con l’aumento dei costi energetici e delle materie prime, fornendo soluzioni immediate e concrete. E’ quello varato da Crédit Agricole Italia che ha deciso, com’era già avvenuto durante la pandemia, di scendere in campo al fianco dei propri clienti in una fase di emergenza finanziaria, mettendo a disposizione un plafond da 16 miliardi di euro. Il plafond è già operativo e comprende numerose iniziative per essere al fianco di famiglie e imprese che devono affrontare gli effetti negativi dei rincari dei prezzi energetici, e quindi delle bollette di luce e gas, delle materie prime e in generale dell’inflazione che incide sul potere d’acquisto degli italiani e sui costi delle aziende del nostro Paese, a partire dalle Pmi. "In un momento straordinario come quello che stiamo vivendo Crédit Agricole lancia un piano che conferma la sua vicinanza all’Italia, alle famiglie, ai giovani, alle imprese – spiega Giampiero Maioli (nella foto a destra), Responsabile di Crédit Agricole in Italia – . Vogliamo essere al loro fianco in maniera concreta, supportandoli nelle loro necessità più urgenti. Vogliamo inoltre continuare ad essere partner affidabili delle aziende dell’ormai indispensabile processo di transizione energetica, che coinvolge tutto il tessuto produttivo del nostro Paese".

Il plafond di 16 miliardi di euro messo a disposizione dal gruppo Crédit Agricole prevede, in particolare, per le famiglie la sospensione delle rate dei mutui in essere fino a 12 mesi per tutti i clienti. E prestiti a tasso agevolato per un importo fino a 8mila euro e finanziamenti per rateizzare le spese fino a 1.200 euro in collaborazione con Agos, destinati ai clienti con un Isee fino a 40 mila euro annui. Alle iniziative dedicate ai privati si affiancano poi una serie di soluzioni destinate alle imprese, con l’obiettivo di fornire loro liquidità straordinaria, favorendone al contempo l’autonomia energetica. Quindi la sospensione delle rate dei finanziamenti fino a 12 mesi per la quota capitale, previa valutazione specifica dei casi. Finanziamenti per sostenere l’aumento dei costi dell’energia e delle materie prime per le Pmi, con durata massima di 36 mesi, per copertura fino a 12 mesi di spese energetiche documentate, anche con le garanzie del Fondo Centrale e Supportitalia.

E ancora finanziamenti con garanzia gratuita Ismea al 100% destinati alle imprese del settore Agri-Agro, per la durata massima di 120 mesi, al fine di finanziare l’incremento dei costi energetici nel corso del 2022 rispetto al 2021. Inoltre sono previsti anche importanti strumenti per favorire e finanziare gli investimenti che rispettano i criteri di sostenibilità ESG dell’Onu, essenziali per incentivare l’autonomia energetica dei clienti. Per questo Crédit Agricole Italia prevede finanziamenti a sostegno degli investimenti in efficientamento energetico o in ambito ESG, anche con la consulenza specializzata sui bandi Pnrr. E inoltre finanziamenti degli impianti di produzione di energia sostenibile e investimenti che migliorino in tutti gli ambiti aziendali i valori legati ai criteri ESG (come la gestione energia e delle acque irrigue), destinati alle imprese del settore Agri-Agro.