LIBRETTI e Buoni fruttiferi postali sono tra le forme di investimento e risparmio preferiti dai piccoli investitori per l’affidabilità, la semplicità e la trasparenza. E con il rialzo dei tassi sul mercato in questi ultimi mesi i Buoni fruttiferi postali – maggiormente indicati come investimento negli anni – sono diventati ancora più interessanti dal punto di vista dei rendimenti sui quali si applica un’aliquota fiscale agevolata del 12,5% come per Bot o Btp. Garantiti dallo Stato, emessi da Cassa Depositi e Prestiti e collocati in esclusiva da Poste Italiane si possono gestire anche attraverso il sito www.poste.it o tramite l’App BancoPosta. L’offerta di Buoni fruttiferi postali, sottoscrivibili per tagli da 50 euro e multipli sia in forma cartacea sia digitale garantiscono sempre la restituzione del capitale investito, non prevedono costi di emissione, gestione e rimborso. E quest’ultimo può essere chiesto in ogni momento. In più sono esenti dall’imposta di successione.
L’offerta di Poste Italiane riguarda Buoni ordinari della durata massima di 20 anni con rendimento fisso crescente nel tempo, Buoni dedicati ai minori di età e formule come i Buoni 4x4, 3x4, 3x2, a 3 anni plus, a 4 anni risparmio semplice, con meccanismi diversi per il calcolo degli interessi e le scadenze. Il tasso annuo lordo dei Buoni ordinari, in vigore dal 6 luglio, per esempio, va dallo 0,50% alla fine del primo anno fino al 2% del ventesimo anno. Dalla scorsa settimana è inoltre disponibile una nuova serie di Buoni fruttiferi denominata "Buono Rinnova". Si tratta di un investimento a breve-medio termine, con rendimenti certi, che premia la fedeltà del cliente e prevede rendimenti lordi dell’1% al terzo anno e del 2,25% al sesto.
Sul fronte dei Libretti postali, invece, fino al 26 ottobre 2022 sarà disponibile una nuova Offerta supersmart "Premium 270 giorni". La nuova offerta è dedicata a tutti i titolari di Libretto Smart che apportano nuova liquidità in Poste Italiane, ha una durata di 270 giorni e consente di ottenere un tasso del 2% annuo lordo sulle somme accantonate, portate a scadenza e versate con bonifico bancario direttamente sul libretto Smart o sul conto corrente postale e successivamente sul libretto Smart esclusivamente tramite girofondo, con assegni bancari e circolari o con l’accredito di stipendi e pensioni.
A. Pe.