Sabato 20 Aprile 2024

BLACK FRIDAY, LO SHOPPING ONLINE VINCE LA CORSA ALL’ACQUISTO

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CRONACA di un successo annunciato: quello dei prossimi giorni clou dello shopping online, ovvero l’ultimo weekend di novembre, che parte col Black Friday e termina col Cyber Monday. A dire la verità, non tutti gli e-commerce (italiani e non solo) hanno aspettato le date canoniche, anche per poter gestire meglio spedizioni e magazzino. Secondo lo studio PwC ’Black FridayCyber Monday Italy 2021’, l’85% degli italiani è intenzionato a fare acquisti. E il canale di vendita digitale sarà il preferito: oltre il 58% della spesa nazionale girerà sull’e-commerce, il 31% nei negozi fisici, mentre l’8% andrà a ordini online ma con ritiro in negozio e il restante 3% allo shopping tramite dispositivi di riconoscimento vocale (3%). È la riprova che la pandemia ha ormai cambiato le abitudini di acquisto degli italiani, un cambiamento che investe anche le modalità che si prevedono di utilizzare per i pagamenti: il 40% utilizzerà la carta di credito e il 38% Paypal, solo l’11% il denaro contante e il 4% i pagamenti mobile. A fare la parte del leone nelle tipologie di acquisto saranno gli articoli elettronici e tech, che sono la categoria d’acquisto preferita (47%), seguita da abbigliamento e accessori (41%), articoli per la casa (24%), salute e bellezza (20%) e libri (19%). Gli italiani visitano innanzitutto i siti di e-commerce: oltre la metà (53%) predilige colossi come Amazon. Un terzo dei consumatori visita i siti web aggregatori di promozioni (32%), mentre un quarto (26%) preferisce navigare il sito web di un brand specifico. Tra le altre forme di ricerca per gli acquisti, restano i volantini a domicilio (24%) e le e-mail promozionali del brand o del rivenditore (24%).

Varietà di prodotto, consegna gratuita e qualità sono i fattori premiati nello shopping. Per il 70% degli italiani intenzionati a fare shopping durante il Black FridayCyber Monday, Amazon è la piattaforma che offre la migliore esperienza d’acquisto, seguita da Zalando, preferita dal 5% dei consumatori. A premiare Amazon la varietà dei prodotti disponibili (33%), la gratuità della consegna e del reso, e la qualità della merce (entrambi al 31%). Nel 2020 gli italiani sono stati soddisfatti dei propri acquisti: il 64% dichiara di non aver mai reso un articolo e il 20% afferma di averlo fatto, ma non più del solito.

Che lo shopping online sia ormai diventata un’abitudine anche italiana lo confermano moltoi indicatori: secondo i dati 2021 dell’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm del Politecnico di Milano, l’e-commerce in Italia crescerà entro fine anno del 18% rispetto al 2020, raggiungendo i 30,5 miliardi di euro per l’acquisto di beni, a cui se ne aggiungono quasi 9 per l’acquisto di servizi. Certo, nel 2020 la crescita era stata del 45% rispetto al 2019, ma pandemia e lockdown hanno dato un impulso decisivo alla modifica delle abitudini d’acquisto. Risultato: nel 2019 il comparto valeva 13,5 miliardi, quest’anno sfiorerà i 40.

Diventa interessante capire quali sono i trend su cui puntare per il prossimo anno. Già oggi la maggioranza degli acquisti, a livello mondiale, vengono fatti da smartphone, una tendenza che non potrà che crescere. Da seguire con interesse anche il ’Voice Search&Commerce’, ovvero gli acquisti tramite smart speaker: Global Market Inside prevede che entro il 2024 le vendite globali degli assistenti vocali superereranno i 30 miliardi di dollari. Anche i sistemi di Realtà Aumentata e di Realtà Virtuale promettono di avvicinare sempre più consumatori all’acquisto digitale, ad esempio consentendo di indossare virtualmente un abito o di visualizzare un nuovo pezzo di arredamento direttamente nel salotto di casa. Sul fronte pagamenti, cresce il ’Buy Now Pay Later’, ovvero la rateizzazione dell’acquisto anche per piccoli importi: una strategia che secondo gli operatori americani ha portato a un aumento dello scontrino medio dell’85% e a una fidelizzazione del cliente. Ultima, ma non per questo meno importante, tendenza da tenere d’occhio, è il ’Social Commerce’, ovvero l’acquisto tramite piattaforme di social media: negli Usa gli acquisti social nel 2021 varranno 36 miliardi di dollari, in Cina quasi dieci volte tanto.