Venerdì 19 Aprile 2024

Akeron e Nubess: una Silicon Valley ‘made in Lucca’

C’È CHI HA COMINCIATO in un garage e poi ha rivoluzionato il mondo nel settore informatico. Il progetto che è nato a Lucca, parte invece da due aziende leader nel settore del software e dei servizi che hanno deciso di unire le forze e di affidarsi ad un fondo di garanzia che garantirà la crescita. Idee, esperienza, competenza del settore e serenità a livello finanziario per avere le risorse giuste. Tutti questi ingredienti, necessari a questo progetto, sono presenti. Con una mission ben scolpita: creare una piccola Silicon valley della Toscana, partendo da Lucca, con vista sulle Mura ma anche sul Mondo e che possa offrire opportunità di lavoro per i tanti ragazzi che si laureano in informatica o in ingegneria in una università della Regione. Lucca come Seattle? Vedremo. Ma di sicuro è in questa direzione che va il progetto ‘Level Up’, spiegato ai dipendenti (30 anni età media) nelle scorse settimane, che vede unire le forze di Akeron e Nubess, due imprese lucchesi in forte espansione, non solo in termini di fatturati e volumi di affari, ma proprio perché hanno dato vita ad una nuova realtà imprenditoriale che manterrà il nome di Akeron.

Chiarissimo l’obiettivo: costruire un percorso industriale che contenga anche la componente finanziaria e che sfrutti l’esperienza e il successo internazionale di Manuel Vellutini e di Marco Pierallini, soci di Akeron, assieme a Simone Bartalesi, fondatore di Nubess. Al loro fianco, un partner finanziario internazionale come White Bridge. Il core business rimane lo stesso, le innovative soluzioni software. La nuova realtà conta oggi 130 addetti, informati su percorso ed investimenti futuri e circa 400 clienti di ogni settore e dimensione. I nomi? Si va da Intesa Sanpaolo, Decathlon, Bolton Group, Prada e Cressi Sub, ma anche realtà di medie e piccole dimensioni. Adesso si punta con decisione a far nascere nella città “dell’arborato cerchio” e famosa per Puccini, un distretto di eccellenza internazionale nello sviluppo di moderne soluzioni proseguendo e allargando la strada già intrapresa alcuni anni fa da Tagetik, dagli stessi Vellutini e Pierallini, che hanno modernizzato e semplificato i processi di business per l’area Finance, non soltanto a livello locale ma anche globale per i professionisti di vari comparti: legale, fiscale, finanziaria e molto altro. Dal 2017 Tagetik entra a far parte di Wolters Kluwer. Quindi la nuova avventura dei due imprenditori con Akeron. Si proseguirà, con la nuova partnership tutta lucchese, sullo stesso target. Prevista una cooperazione con istituzioni universitarie e scuole di alta specializzazione da cui attingere talenti e professionalità, offrendo alle nuove generazioni una possibilità effettiva e concreta di crescere sul territorio, senza dover per forza emigrare e di mettere a frutto le competenze specialistiche acquisite nel percorso di studi. Akeron conta di inserire 50 nuove assunzioni già nel 2022. Presente e futuro, business e formazione, un mix per ampliare l’orizzonte degli eventi, per consentire ai ragazzi di maggiore talento una vasta esperienza sul campo per mettere a punto in maniera pragmatica e concreta ciò per cui si è studiato. "Unendo Akeron e Nubess diamo vita al progetto Level Up – spiegano Vellutini e Pierallini, – abbiamo mutuato il termine dal mondo del gaming, dove si vuole esprimere il concetto di salire di livello. La presenza di un socio finanziario come White Bridge ci permetterà la solidità finanziaria necessaria a supportare l’ambizioso progetto, intercettando sempre più i giovani talenti e le eccellenze del nostro territorio".