Giovedì 25 Aprile 2024

Incubo scadenze I dieci giorni più caldi del fisco

Oltre 160 adempimenti entro fine agosto. Appello dei commercialisti: semplificare

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Si entra nel vivo di un’estate "caldissima". Non solo per il meteo, ma anche per la mole di adempimenti fiscali che grava sui contribuenti (e sui professionisti che li assistono). A lanciare l’allarme, il sindacato dei giovani dottori commercialisti (Ungdcec), che mette in luce come, entro fine agosto, "ci troveremo ad affrontare ben 163 adempimenti fiscali".

Una circostanza che, a giudizio del presidente Matteo De Lise, "dimostra come, nella prossima riforma del fisco", occorra procedere ad una revisione anche del calendario delle scadenze. Il rischio, in caso non si riesca a semplificare il quadro e a facilitarlo per contribuenti e professionisti, chiude De Lise, "è quello della paralisi".

Sulla stessa linea il consigliere nazionale dei commercialisti Maurizio Postal, che spiega come, nonostante lo "sconvolgimento" dovuto ai "provvedimenti emergenziali", gli obblighi "continuino ad aumentare". Invece, i provvedimenti dovrebbero basarsi sul concetto di "gradualità", "fondamentale" sia per l’Amministrazione finanziaria sia per il contribuente. Ma vediamole, queste scadenze.

Accanto a quelle ordinarie (come l’Esterometro, che prevede la comunicazione dei dati delle fatture emesse, o ricevute da chi risiede fuori dal territorio italiano), sullo ‘scenario’ tributario si sono affacciate delle novità, una su tutte la necessità di inviare all’Agenzia delle Entrate i dati concernenti le vendite di beni (soggetti ad Iva) a distanza, tramite piattaforme digitali.

Il versamento periodico delle accise, la liquidazione dell’Iva di luglio 2021 e del II trimestre 2021, il pagamento delle ritenute operate a luglio relative ai redditi da lavoro dipendente (ed assimilati), senza dimenticare le addizionali comunali, provinciali e regionali all’Irpef dei lavoratori dipendenti, e la contribuzione previdenziale Inps scadevano ieri.

Il 10 settembre è il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi per chi intende avvalersi del contributo a fondo perduto "perequativo". Infine, il 15 settembre è il giorno in cui è stata fissata dal decreto Sostegni-bis la proroga delle imposte sui redditi, saldo e primo acconto per diverse categorie di soggetti (persone fisiche, società di persone e di capitali).

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