Giovedì 18 Aprile 2024

Workers and Friends, turn over in crescita: come incentivare i dipendenti

Lavoro, giovani e prospettive di sviluppo nel corso del seminario organizzato dalla Compagnia delle Opere dell'Emilia Romagna delle Marche Sud e del Piemonte

Maura Brandimarte

Maura Brandimarte

Le dimissioni volontarie sono in costante crescita in Italia. Aumenta considerevolmente la mobilità dei lavoratori e nel contempo le aziende spesso non riescono a trattenere e motivare adeguatamente il proprio personale. Questo è uno dei tanti interessanti spunti di riflessione emersi ieri nel corso di Workers and Friends organizzato dalla Compagnia delle Opere dell'Emilia Romagna, del Piemonte e delle Marche Sud nella sala convegni della Fondazione “Fashion Research”. Nel corso del secondo trimestre del 2022 in Italia sono state 1.102.026 le dimissioni volontarie.

I numeri

Un dato destinato a superare abbondantemente, a fine anno, quello che ha segnato il 2021 quando le dimissioni volontarie sono state pari a 1.930.146. il numero maggiore di dimissioni riguardano gli uomini. Interessante l'andamento delle rioccupazioni. Infatti, le persone che si dimettono riescono a ricollocarsi entro un mese. Il maggior tasso di ricollocazione riguarda i metalmeccanici, i lavoratori dei trasporti e del turismo.

I motivi

Nel 23% dei casi le dimissioni sono presentate da lavoratori non qualificati, nel 22% da lavoratori con elevata specializzazione. I motivi che spingono alle dimissioni sono riconducibili alla necessità di avere miglioramenti economici per il 46% dei casi; di carriera per il 35%; per migliorare il proprio stile di vita per il 24% per l'orario flessibile per il 18% e per la stessa percentuale la motivazione è riconducibile alla voglia di migliorare la propria passione nel lavoro.

L'esperta

Gli esperti hanno evidenziato che ci troviamo di fronte ad un fenomeno complesso dove le persone sono alla ricerca di soddisfare i propri bisogni. L'esperta Maura Brandimarte in proposito ha detto: “I dati del Ministero del Lavoro aggiornati al secondo trimestre che emergono dall'analisi delle comunicazioni obbligatorie mostrano un accresciuto dinamismo del mercato del lavoro italiano: i lavoratori che rassegnano volontariamente le dimissioni oltre a essere in significativa crescita rispetto al periodo pre–pandemia trovano lavoro più rapidamente e più frequentemente e sispostano in un settore o in una professione diversi da quelli di provenienza”.

Turn over in crescita

Una situazione che ovviamente interessa direttamente le aziende ed in proposito Brandimarte ha sottolineato: “Per le aziende la propria capacità di attrarre candidati è notevolmente diminuita e nel 2021 è proprio questo l'ambito su cui le diverse direzioni delle risorse umane hanno avuto maggiori criticità. Difficoltà in termini di capacità di motivare, coinvolgere e trattenere le persone già presenti al loro interno. Inoltre, il tasso di turn over aumentato per il 73% delle aziende intervistate negli ultimi dodoci mesi”. Dai lavori del seminario è emerso che nello scenario complesso di questo momento non c’è solo il profitto, dietro la decisione di alzare una saracinesca, avviare una nuova linea di produzione, entrare in un nuovo mercato: c’è il desiderio che la nostra impresa vada avanti. È per questo che continuiamo a fare impresa.

Le strategie

Dunque, vince chi trova il modo di passare, attraverso parole nuove, idee innovative, attraverso la condivisione, il testimone ai giovani. I lavori di WorKER and Friends sono stati aperti dalla testimonianza di Laura Gabrielli, componente del CdA di Magazzini Gabrielli SpA, player di rilievo della Grande Distribuzione. Inoltre è stato particolarmente apprezzato l'intervento di Alex Maurizi di “Intreccio Vivo” che ha parlato della capacità di risvegliare nei giovani la volontà di dare nuova vita alla tradizione dell’intreccio ed al distretto produttivo di Mogliano nelle Marche. Particolarmente coinvolgente l’intervento di Andrea Sartoretti, AD del Modena Volley, che ha parlato di approcci manageriali allo sport e promozione del lavoro di squadra, di motivazione e gestione di collaboratori e giocatori. Nel pomeriggio si sono svolti i workshop su “I giovani: ricchezza e sfida per il futuro” con Matteo Carboni di “Iter Idea”, Alex Maurizi di “Intreccio Vivo” e “Matteo Mirabella” di ResultConsulting. Sul tema “Imprese consolidate e nuovi scenari”, invece, i workshop saranno tenuti da Fulvia Frattini - Coordinatore dell’area Coaching e project leader del Master in Skill Coaching dell’area People di IdeaManagement, Cristian Manoni e Alessio Fattorini di Nethesis ed Enrico Dall’Olio, Presidente di Agribioenergia Soc. Coop. Agricola.