Transizione ecologica driver di crescita

Transizione ecologica driver di crescita

Transizione ecologica driver di crescita

LA TRANSIZIONE ecologica come driver di crescita. Per Oscar Marchetto, la battaglia contro l’emergenza climatica non è una parola vuota. "Per chiunque sia impegnato sugli involucri degli edifici e delle grandi navi, l’efficienza energetica è la prima preoccupazione", spiega l’imprenditore veneto. Il consumo energetico del patrimonio immobiliare rappresenta infatti circa il 40% dei consumi energetici nei Paesi industrializzati, con il 70% destinato alla climatizzazione delle abitazioni, cioè al riscaldamento e raffrescamento, in funzione dall’andamento delle temperature stagionali. Gli edifici sono considerati responsabili del 17% delle emissioni globali di anidride carbonica, che causano l’effetto serra. La corsa alle prestazioni ottimali degli edifici è all’origine del recente boom dell’edilizia in Italia e nel mondo: per ridurre i consumi energetici e di conseguenza ottenere una riduzione delle emissioni di anidride carbonica, occorre progettare bene e costruire meglio.

"Ormai si fa un’estrema attenzione a contenere le dispersioni di calore e l’involucro degli edifici dev’essere progettato bene per evitare i ponti termici, specialmente in corrispondenza di tutti gli elementi dotati di una resistenza termica particolare. In questo modo si riesce a garantire il comfort ottimale all’interno e quindi a soddisfare determinati requisiti prestazionali, senza impattare sui consumi energetici. Un involucro ben fatto consente al calore di rimanere all’interno dell’edificio d’inverno e durante l’estate si frappone alla calda radiazione solare, garantendo cosi un microclima confortevole in tutte le stagioni", spiega Marchetto.

I consumi delle cucine professionali, poi, sono molto rilevanti e anche qui si tratta di applicare le tecnologie più avanzate per ridurli al massimo. "Nelle navi, le cucine vengono al secondo posto dopo i motori per i consumi energetici, per cui si utilizzano tecnologie estremamente sofisticate, compresa l’intelligenza artificiale, per spegnere automaticamente tutti gli elettrodomestici che non sono utilizzati in quel momento e per ridurre al massimo gli sprechi, senza limitare le prestazioni", precisa Marchetto. Nell’architettura d’interni ci sono molti parametri da rispettare, soprattutto negli edifici di lusso, negli alberghi e nei negozi, che vogliono raggiungere punteggi sempre più alti in termini di sostenibilità degli edifici.

e. c.