Sabato 20 Aprile 2024

Se manicure e messa in piega si fanno in casa

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È LA PRIMA STARTUP italiana di hair e beauty on demand. In altre parole: la bellezza a casa tua, come vuoi, quando vuoi. Tutti i giorni, dalle 6 alle 23, Madame Miranda (www.madamemiranda.com) invia i suoi beauty specialist nelle case dei clienti a Milano, Roma, Firenze, Bologna, Monza e Torino. Messa in piega, make up, manicure, pedicure, ceretta, nails, body, messaggi rilassanti, pacchetti per mamme in attesa. Insomma tutto quello che si desidera dopo una giornata sfiancante sul lavoro per tornare in forma, pronti alla cena romantica o alla festa con gli amici. Ma restando a casa propria, in attesa che il campanello suoni. Niente cash, si prenota e si paga solo online sul sito di Madame Miranda.

L’idea di portare in Italia il beauty on demand che negli Stati Uniti era la norma è venuta nel 2017 a Diamante Rossetti, affermata manager milanese, e alla sua amica e collega (lavoravano insieme a Yoox) Gioia Fiorani (nella foto). In questi cinque anni la startup è cresciuta e oggi si prepara allo sbarco in altri centri, anche in provincia, e nelle località balneari durante l’estate, dopo aver debuttato in Versilia, a Porto Cervo e a Ibiza.

Rossetti, la vostra iniziativa è nata pensando che con la vita frenetica che si fa la gente fatica a trovare il tempo per andare dal parrucchiere?

"È così. Venivamo da un’esperienza lavorativa molto intensa e il tempo per sé era ridotto proprio all’osso e però avevamo l’esigenza di essere sempre in ordine. Sapevamo del beauty on demand oltreoceano e ci siamo chieste: perché in Italia no? Non c’è? Facciamolo noi".

Le vostre clienti sono professioniste che hanno una vita lavorativa così piena da non trovare il tempo per una manicure?

"Non sono tutte donne piene di impegni, ma sono donne che godono il piacere di ricevere un servizio nella riservatezza e nella privacy della propria casa".

Il vostro target?

"È molto ampio. La maggioranza sono donne fra i 25 e i 45 anni, ma abbiamo anche molte mamme un po’ più agee e ragazzine liceali".

Per garantire qualità immagino che dobbiate scegliere personale e prodotti di alto livello.

"Assolutamente. Tenga conto che non è sufficiente che il personale sia qualificato e professionale. La selezione è la cosa più importante e impegnativa del nostro lavoro. Devo dire che di persone capaci ne abbiamo trovate tante, più di quelle che ci servivano, ma per lavorare con Madame Miranda non basta che uno sia solo bravo. Deve essere la persona giusta per entrare in casa della gente, nel luogo più intimo di una persona, e quindi deve saper muoversi in punta di piedi, essere capace di relazionarsi con le persone, insomma capire chi si ha di fronte che poi è il primo passo per svolgere un servizio di qualità che sia apprezzato".

Con quanto anticipo si deve prenotare il servizio?

"Fino a due ore prima. Ma il last minute è più un’eccezione che la regola perché le nostre clienti sono brave a pianificare con un certo anticipo". Uomini?

"Da poco abbiamo aperto anche a loro".

Altre novità?

"Collaboriamo con varie aziende, portiamo il servizio all’interno degli uffici. E poi abbiamo portato il beauty dove non si era mai visto prima. Collaboriamo con molti brand del lusso e della moda".

Avete pensato di trovare investitori per aumentare il business?

"A fine gennaio partirà una campagna di crowdfunding con Backtowork".

Perché questa strada?

"Siamo ancora piccoli, vogliamo crescere e pensiamo che il crowdfunding sia la strada migliore per farci conoscere. È la piattaforma più democratica perché permette alle singole persone e non solo all’investitore professionale di partecipare nella misura che preferisce".