Giovedì 18 Aprile 2024

Rossini Opera Festival scalda i motori

Migration

Sarà un ritorno alla straordinarietà. Già perché al Rossini Opera Festival tornerà non solo con tutto il pubblico in presenza e senza limitazioni ma perché rientreranno nei teatri gli spettatori internazionali. E non è poco per un festival che conta sul 70% di pubblico proveniente dall’estero. Quest’anno, con il "liberi tutti", il Teatro Rossini e la Vitrifrigo Arena, torneranno a riempirsi. D’altra parte anche i numeri dell’anno scorso – che pure risentivano delle limitazioni soprattutto per i melomani stranieri – parlano chiaro. Il botteghino aveva fatto registrare 8.544 presenze (il 52% dall’estero) ed un incasso di 650.716,50 euro. Francia, Germania, Austria, Svizzera, USA, Spagna, Belgio, Olanda, Inghilterra, Giappone, Russia e Israele sono le nazioni più rappresentate, seguono presenze da Svezia, Irlanda, Lussemburgo, Slovacchia, Polonia, Hong Kong, Danimarca, Bulgaria, Corea del Sud, Principato di Monaco, Grecia, Slovenia, Portogallo e Lettonia.

Al miglioramento della situazione sanitaria internazionale ha subito fatto riscontro un ritorno del pubblico straniero, che da sempre affolla i teatri della città. Il concerto più seguito è stato il Gala Rossini finale alla presenza del presidente della Repubblica Mattarella; seguono l’ultima replica di Moïse et Pharaon, lo Stabat Mater e la quarta recita di Elisabetta regina d’Inghilterra. Gli streaming della scorsa edizione hanno raccolto 17.831 visualizzazioni qualificate (almeno un minuto). La diretta del Gala Rossini ha visto un picco di 1.809 spettatori unici connessi contemporaneamente mentre tra i tre canali il video ha raggiunto più di 30.000 persone. La 43esima edizione si terrà dal 9 al 21 agosto 2022. Il programma prevede due nuove produzioni (Le Comte Ory e Otello), la ripresa della Gazzetta, Il viaggio a Reims dell’Accademia Rossiniana, sette concerti, il ritorno di Rossinimania e il Gala celebrativo per i 40 anni di Pier Luigi Pizzi (in basso) al ROF, per un totale di 23 spettacoli. Il Festival sarà inaugurato martedì 9 agosto alla Vitrifrigo Arena da Le Comte Ory con Diego Matheuz sul podio dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e del Coro del Teatro Ventidio Basso, e la regia, le scene e i costumi di Hugo De Ana. Nel cast, Juan Diego Flórez Nahuel Di Pierro, Maria Kataeva, Andrzej Filonczyk, Julie Fuchs, Monica Bacelli e Anna-Doris Capitelli. Le tre repliche si terranno il 12, 16 e 19 agosto.

Claudio Salvi