LI CHIAMANO "No watt". Sono quelli che contestano a prescindere l’auto elettrica, quelli che bocciano a priori un processo tecnologico che inesorabilmente cambierà la nostra cultura e il modo di intendere l’automobile.
Da questa larga fetta di "No watt" partono anche una serie di fake-news, illazioni, dicerie e luoghi comuni che Jaguar Land Rover ha deciso di contestare punto per punto nell’ambito dell’operazione culturale E-Ducation. Il progetto mira a informare concessionari, automobilisti, giovani delle scuole e delle università sul mondo elettrico e sull’impatto benefico che la rivoluzione a impatto zero può avere sulla salute del pianeta.
Per rendere ancora più efficace il messaggio, è stata preparata una guida che contesta e replica in modo puntuale alle venti più diffuse fake-news sul mondo elettrico. Ecco alcune delle risposte più interessanti che Jaguar Land Rover condensa nel suo opuscolo.
1) Nessuno vuole le auto elettriche.
Risposta. Un solo dato per confutare l’affermazione: oggi, in tutto il mondo, si vendono in un giorno le auto elettriche vendute in tutto il 2012
2) Le colonnine sono poche, in Italia siamo indietro.
Risposta. Non è affatto vero: quello che conta non è il numero dei punti di ricarica in assoluto ma il rapporto autocolonnine. E visto che nel nostro Paese abbiamo 25 mila punti di ricarica e 244 mila elettriche e ibride plug-in circolanti, siamo al vertice della classifica dei Paesi Europei per la possibilità di ricarica.
5) Le auto elettriche sono pericolose perché prendono fuoco.
Risposta. A questa fake news risponde uno studio del National Fire Protection Association, che dimostra come il rischio di incendio collegato alle auto elettriche sia 64 volte inferiore rispetto alle vetture tradizionali.
10) Con il freddo le auto elettriche non funzionano bene.
Risposta. Dal punto di vista del funzionamento dell’auto elettrica, con qualsiasi temperatura, non cambia nulla. Le vetture a batteria infatti non cambiano prestazioni ma riducono solo l’autonomia perché, per lavorare al meglio, le batterie agli ioni di litio dei veicoli elettrici devono essere mantenute a temperature comprese entro un range ben definito.
19) Molte batterie di auto elettriche non si possono riciclare.
Risposta. Per capire quanto sia ridicola questa fake news basti dire che oggi ci sono circa 50 aziende in tutto il mondo che riciclano le batterie agli ioni di litio su vasta scala, per lo più in Cina, Corea del Sud, UE, Giappone, Canada e Stati Uniti. Ed è un business enorme. Senza considerare che dopo un periodo di intenso uso, 8-10 anni, le batterie delle auto elettriche conservano almeno il 75% della loro capacità. Infatti, spesso vengono usate come elementi di stoccaggio. Un caso per tutti: lo
stadio dell’Ajax, l’Amsterdam Arena, è illuminato da batterie usate di auto elettriche.
Giuseppe Tassi