ProntoPro e il boom dei career coach

COME MIGLIORARE la propria carriera? Si sta moltiplicando il numero di italiani che si pongono il fatidico quesito, cercando un supporto professionale per individuare la risposta. Lo rileva ProntoPro, il marketplace per i servizi professionali leader in Italia, nato a Milano nel 2015. Oggi il servizio è disponibile anche in Spagna, Francia, Germania, Svizzera e Austria: oltre 5 milioni di clienti in tutta Europa lo hanno già utilizzato per trovare esperti e aziende tra ben 800 categorie di servizi disponibili negli ambiti più diversi, dagli idraulici agli avvocati, passando per psicologi, web designer, elettricisti e personal trainer.

Nel gennaio 2023, ProntoPro ha rilevato un boom di domande – più 100% rispetto ad un anno prima - di career coaching. La richiesta di questo tipo di servizi è cresciuta esponenzialmente a partire dallo scoppio della pandemia, che evidentemente ha generato una fase di profondo ripensamento di molti italiani con l’obiettivo di migliorare l’equilibrio tra vita personale e professionale.

Da qui la ricerca di figure professionali che possano aiutare a compiere questa analisi in ambito professionale, come appunto il career coach, o nella sfera privata come il life coach, che può fornire supporto anche per la gestione dello stress, delle emozioni e delle relazioni interpersonali. Nella classifica delle motivazioni che portano a rivolgersi a un career coach, al primo posto troviamo la "pianificazione del percorso di carriera futura" con il 57% delle preferenze. Subito dopo, il 52% punta a capire come sfruttare meglio le proprie competenze e il 49% come sviluppare le proprie potenzialità. Il 47% chiede una consulenza per trovare un nuovo lavoro e quindi supporto per un cambio di carriera.

I dati di ProntoPro evidenziano che nel 2022 il 50% delle richieste di career coaching sono arrivate dalla fascia d’età 31-45 anni, mentre il 37% delle richieste riguarda la fascia 21-30 anni. Se guardiamo al 2021, era invece quest’ultima la categoria da cui proveniva la maggior parte di richieste: il 2022 ha visto quindi crescere i dubbi della fascia d’età più matura, interessata ad avere supporto nell’ottica di un cambio di carriera.

Francesco Delzio