Oltre 16 milioni di chili di salumi prodotti Il prosciutto cotto, modello di buone pratiche

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FONDATO NEL 1969 su iniziativa dei fratelli Luciano e Umberto Riva, il Salumificio Fratelli Riva, dopo una fase di crescita costante e un cambio di proprietà interno alla famiglia dei due fondatori, è oggi una realtà molto importante nel settore della produzione di salumi (soprattutto il prosciutto cotto) che, oltre ai prodotti tradizionali, offre una linea ottenuta con carni di suini allevati senza l’impiego in vita di antibiotici.

L’azienda di Molteno ha chiuso il 2022 con un fatturato in crescita a 105 milioni di euro e un aumento a circa 16,2 milioni di chili di salumi prodotti e distribuiti. Il fatturato vede come quota prevalente (circa l’80%) le vendite presso le principali catene della Gdo e il restante 20% verso il canale Horeca. La quota maggiore dei ricavi è ancora rappresentata dal prosciutto cotto, anche se l’azienda distribuisce anche altri salumi come coppa, mortadella, speck e salame oltre alla bresaola, mentre negli ultimi anni è cresciuto molto (+20%) il comparto delle carni bianche, pollo e tacchino. Ed è proprio in questo settore, premiato dalle scelte dei consumatori sempre più attenti a portare in tavola prodotti a basso contenuto di grassi e light, che sono programmati i maggiori investimenti nei prossimi anni. Investimenti che vedranno entro due-tre anni, l’ampliamento del sito produttivo di Molteno dove agli attuali 25mila metri quadrati ne verranno aggiunti altri 12mila proprio dedicati alla produzione degli affettati di alta qualità a base di carni cotte di pollo e di tacchino. La strategia di crescita dell’azienda viene oggi portata avanti dalla seconda generazione della famiglia del co-fondatore Umberto Riva, attuale presidente del Salumificio. E quindi dai figli e fratelli.

Oltre a Giuseppe Riva, amministratore delegato, in azienda lavorano anche le sorelle Letizia, responsabile assicurazione e qualità, e Chiara (marketing) mentre il fratello Enrico è responsabile della produzione. Nato come salumificio che ha fatto del prosciutto cotto il suo prodotto principale, e sebbene la vendita del cotto riguardi ancora per oltre il 70% il canale del private label, quindi a marchio proprio delle principali catene della Gdo, negli ultimi anni è cresciuta la quota di vendite con i brand del Salumificio. Ovvero la linea Maialino d’Oro Alta Qualità lanciata nel 2018 e la più recente Gran Petto per gli affettati di alta qualità a base di carni avicole.

Il prosciutto cotto Maialino d’Oro è realizzato interamente con carni di suini allevati senza l’utilizzo di antibiotici in tutto il periodo di vita. Una scelta che viene incontro alle rinnovate esigenze di benessere animale e di qualità del prodotto finito che si vanno manifestando sia presso il consumatore finale sia presso la stessa Grande distribuzione organizzata. La scelta di investire nuove risorse per identificare e acquisire materia prima di assoluta qualità dalla filiera olandese certificata KDV, aveva spiegato l’azienda durante il lancio del cotto di alta qualità, "è il frutto dell’impegno di anni del gruppo per ricercare un prodotto che riesca a soddisfare le crescenti esigenze dei nostri clienti e dei consumatori verso prodotti di qualità e massima sicurezza, nonché a sostegno della lotta mondiale contro la resistenza agli antibiotici".

Achille Perego