Giovedì 25 Aprile 2024

Meccanismo virtuoso Superato ogni record

NEL 2021 L’ITALIA ha avviato a riciclo il 73,3% degli imballaggi immessi sul mercato: 10 milioni e 550mila tonnellate. Una percentuale in leggera crescita rispetto al record del 2020, in cui il livello di avvio a riciclo sfiorava il 73%, e un risultato che supera abbondantemente il 65% di riciclo totale chiesto dall’Europa entro il 2025. Il tutto pur in un anno di forte ripresa dei consumi, che ha visto aumentare in modo esponenziale l’immesso al consumo di packaging: oltre 14 milioni di tonnellate, l’8,5% in più rispetto all’anno precedente. È il quadro tracciato da Conai che rendiconta i risultati del Paese per lo scorso anno. "In una situazione pandemica che allentava la morsa pur senza cessare, la ripresa dei consumi nel 2021 è stata davvero forte - spiega Luca Ruini, presidente Conai - E dal momento che le percentuali di avvio a riciclo si basano sulle quantità di imballaggi immesse sul mercato, molti pensavano che l’Italia non avrebbe confermato il 73% del 2020. Gli italiani, però, si sono confermati bravissimi nella raccolta differenziata, e il nostro lavoro non si è fermato. Così, l’Italia ha potuto avviare a riciclo un nuovo quantitativo record di imballaggi".

Nel dettaglio, hanno trovato una seconda vita quasi 400mila tonnellate di acciaio; 53mila tonnellate di alluminio; oltre 4 milioni e 450mila tonnellate di carta e cartone; quasi 2 milioni e 200mila tonnellate di legno; più di 1 milione e 250mila tonnellate di plastica e bioplastica e quasi 2 milioni e 200mila tonnellate di vetro. I 10 milioni e 550mila tonnellate di imballaggi avviati a riciclo sono un risultato raggiunto per il 50% grazie al lavoro dei Consorzi di filiera del sistema Conai, per il 48% grazie ai riciclatori indipendenti e per il restante 2% grazie all’operato dei sistemi autonomi.

Infine, se alle cifre dell’avvio a riciclo si sommano quelle del recupero energetico, che usa i rifiuti di imballaggio come combustibile alternativo per produrre energia, i numeri crescono: nel 2021 l’Italia ha superato infatti l’82% di imballaggi recuperati, ossia più di 11 milioni e 800mila tonnellate. I dati non potrebbero essere così positivi se non fosse per il lavoro portato avanti con i Comuni italiani tramite l’accordo nazionale con Anci e quindi ben 7.583 Comuni che hanno stipulato almeno una convenzione con il sistema consortile, con una fetta di popolazione servita pari al 98% degli italiani. A. Pe.