IMMAGINIAMO la filiale di una banca o di una compagnia assicurativa, con i suoi uffici, le scrivanie, i telefoni, gli scaffali. Poi immaginiamo che ad accoglierci non sia un impiegato ma un avatar del Metaverso, in grado di fornire tutte le informazioni su un determinato prodotto finanziario e rispondere alle domande, scambiare documenti e sottoscriverli digitalmente. Tutto questo, per Covisian, è già realtà: "Il Metaverso è un’opportunità unica per un’azienda come la nostra, che si occupa di customer care. Facendo entrare un operatore umano in questo universo digitale immersivo tramite un avatar, ecco che si crea una relazione tra cliente e operatore che per la prima volta è totalmente nativa digitale", spiega Gabriele Moretti, presidente di Covisian.
Uno scenario che presenta un doppio vantaggio: "Il nostro operatore sarà libero di lavorare da dove preferirà e avrà gli strumenti per fornire un servizio molto più sofisticato e approfondito di prima". Questo significa ad esempio che, all’interno dello spazio digitale creato ad hoc, si potranno condividere documenti oppure stipulare atti con Video ID e firma Digitale. Un grosso beneficio anche per il cliente, che "potrà vivere un’esperienza digitale appagante e immersiva, capace di offrire qualcosa in più anche rispetto a quella del mondo reale". Le sfide però sono tante, a partire dal fatto che attualmente, numeri alla mano, il Metaverso non sembra decollare: Horizon Worlds, la piattaforma metaverso di Meta, conta circa 200 mila utenti attivi al mese nonostante avesse l’obiettivo di raggiungerne 500 mila entro la fine dell’anno. "In alcuni casi bisogna ancora trovare un’applicazione precisa, ma la tecnologia è entusiasmante: quando presentiamo le nostre demo anche i clienti più scettici rimangono strabiliati. Registriamo un interesse trasversale. Quasi tutte le nostre aziende clienti, dalle banche ai beni di consumo, hanno forte curiosità per il Metaverso e molte di loro si stanno interrogando su come sbarcare in questo nuovo universo digitale per offrire esperienze di valore agli utenti anche in questa realtà parallela. Tutto questo interesse però ci porta a pensare che il Metaverso continuerà a crescere", conclude Moretti.
Valeriano Musiu