"La sostenibilità è un’occasione di investimento da non perdere"

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GIUSEPPE SIBILLA, responsabile Direzione Territoriale Emilia Ovest Bper Banca: le sfide per uno sviluppo sostenibile sono numerose. Quali sono gli strumenti finanziari a favore della riqualificazione edilizia?

"Il gruppo Bper è tra i principali interlocutori che supportano le imprese riguardo la riqualificazione del patrimonio edilizio. Ai nostri clienti, infatti, diamo l’opportunità di sfruttare la normativa sui super bonus ed eco bonus, così come cerchiamo di metterli nelle condizioni migliori per poter sfruttare le opportunità legate al Pnrr. Abbiamo a disposizione tutti gli strumenti classici capaci di supportare questo tipo di operazioni".

L’attenzione all’ambiente consente di ottenere buoni risultati?

"L’intero tema della sostenibilità ha un riscontro concreto: per Bper ha un’importanza talmente elevata da essere stato inserito all’interno del nostro piano industriale che terminerà nel 2025. Intendiamo così rafforzare la nostra leadership nella gestione di queste tematiche ma anche affiancare i clienti in modo competitivo per presentarci quale partner credibile e affidabile in quella che è un’evoluzione verso una società maggiormente sostenibile".

Come?

"A livello ambientale, accompagneremo la transizione esterna mettendo a disposizione un plafond di sette miliardi di euro. Ma non solo: in questo piano, è previsto che l’approvvigionamento energetico del nostro gruppo, a fine 2022, sia al 100% improntato a energia rinnovabile. Non manca poi l’aspetto sociale e quello della governance, che si occupa esplicitamente di ‘Esg’ (i buoni principi di gestione di una azienda e di un ente, cioè attenzione e impegno nelle tematiche ambientali, sociali e governative)"

Che ruolo assume la banca in questo scenario?

"Una finanza responsabile e uno sviluppo sostenibile diventano sempre più strategici anche per ciò che riguarda il rapporto con gli investitori. Nell’ambito degli investimenti, abbiamo una raccolta sui prodotti Esg che tra il 2020 e il 2021 è passata da 650 milioni di euro a un miliardo e 700mila. È il termometro di quanto questi temi siano importanti per i nostri clienti: avere a cuore il tema dei diritti, sostenibilità ambientali e buon governo va di pari passo con un rendimento finanziario a medio lungo termine"

Le buone prassi seguite a favore della sostenibilità riescono a comportare migliori performance economiche e finanziarie?

"Si sta delineando un elemento molto interessante: le aziende che hanno una grande attenzione a questi temi hanno, in termini di risultati, delle caratteristiche di redditività e di marginalità molto elevate. E, inoltre, hanno un livello di rischio più basso rispetto ad altre: questo in un certo senso vale anche per le banche. Quelle maggiormente conformi ai temi Esg, infatti, hanno un ritorno particolarmente premiante nel rapporto con i loro clienti".

Giorgia De Cupertinis