"DAL 1920, 100 anni di casa nel cuore". Si presenta e racconta così quella che è diventata un brand di riferimento per gli amanti dell’housekeeping. Chi, oltre 2 milioni di clienti fedeli nel tempo e in costante crescita anche e soprattutto durante la pandemia, è disposto a spendere di più e meglio perché ama la sua casa, i suoi pavimenti, gli arredi, i mobili e l’argenteria. Ma anche i tessuti delle tende o dei divani senza dimenticare i capi d’abbigliamento, compresi quelli per lo sport, dal running al ciclismo. E se nella vasta gamma dei prodotti (oltre 250 referenze) a marchio Nuncas ci sono anche quelli per pulire la cucina, lavare i piatti o rendere splendente il forno, all’ingegner Luca Manzoni proprio non piace che l’impresa che guida come amministratore delegato insieme con la moglie Rosy Cassata, nipote del fondatore e direttrice creativa, e con i figli Aurelio e Carlotta, quarta generazione in azienda mentre la quinta è arrivata in culla a fine 2021, proprio non piace che venga definita una fabbrica di detersivi. Quartier generale a Settimo Milanese, impianto produttivo da Industria 4.0 a Rho, 75 dipendenti e circa 28 milioni di euro di ricavi, Nuncas è stata fondata a Milano nel 1920 da Nunzio Cassata (da cui l’acronimo Nuncas). "L’attività iniziale – racconta Luca Manzoni, in azienda dal 1985 – fu quella dell’import di pellame dall’America per borse e scarpe. Poi, negli anni Trenta, a causa delle sanzioni internazionali verso l’Italia, e quindi il blocco dell’import, Nuncas diventò un’azienda chimica producendo prima il bianchetto da scarpe e poi la cera per le calzature bianche. La Glicetta, brand con cui abbiamo chiamato all’inizio della pandemia il nuovo prodotto lanciato per la disinfezione delle mani". Oggi che cos’è Nuncas? "Un’azienda che pensa e produce, con una costante innovazione e al ...
© Riproduzione riservata