METTI IN CONTO il tuo futuro. È lo slogan che accompagna economic@mente, l’iniziativa, rivolta agli studenti delle scuole superiori di secondo grado e promossa sin dal 2009 dall’Anasf, la maggiore sigla di categoria rappresentativa dei consulenti finanziari in Italia. L’associazione ha scelto infatti di impegnarsi sul fronte dell’educazione finanziaria partendo proprio dalle scuole, anche se esiste un’altra iniziativa analoga dell’Anasf che si intitola "Pianifica la mente – Metti in conto i tuoi sogni" ed è rivolta ai risparmiatori e agli investitori, cioè a chi ha già un reddito o un patrimonio da valorizzare, da proteggere e far fruttare. L’iniziativa, che vede in prima linea il direttore generale dell’Anasf, Germana Martano (foto sotto), è frutto di un lungo percorso che ha visto l’Anasf impegnata nell’accrescere la conoscenza tra la popolazione dei più diffusi strumenti finanziari. "Dal 2009 a oggi" – dice Martano, tra i protagonisti del digital panel di Qn di oggi – oltre 42mila studenti hanno seguito le lezioni di economic@mente e più di 470 scuole hanno partecipato".
Il direttore generale di Anasf sottolinea anche i risultati raggiunti con l’altra iniziativa Pianifica la mente, che ha una storia più recente alle spalle e va avanti dal 2019. In questo caso, afferma Martano, "abbiamo avuto oltre mille cittadini partecipanti con 40 tappe in 25 province di 12 regioni diverse". Entrambi i progetti prevedono diversi moduli didattici, corrispondenti ciascuno a un aspetto specifico che ha a che fare con la gestione del risparmio ma anche con la pianificazione finanziaria. Nel caso di economic@mente, si parte da approfondimenti su come spendere meglio, risparmiare di più, in che modo gestire il budget personale e familiare e l’indebitamento. Da qui si passa ad altri moduli che fanno conoscere ai giovani il welfare, la previdenza, il risparmio e gli investimenti che hanno come scopo la realizzazione di progetti di vita. Infine, c’è anche un approfondimento sul ruolo economico e sociale della consulenza finanziaria. Un po’ più articolato il programma di educazione finanziaria destinato agli investitori e risparmiatori adulti, che ha come asse centrale un’attività che purtroppo molti nostri connazionali non effettuano in maniera adeguata: la pianificazione dei bisogni e dei flussi finanziari. Tale aspetto non può ovviamente prescindere dai concetti di rischio e rendimento, i quali sono spesso speculari e accompagnano ogni attività di investimento sui mercati.
Andrea Telara