Granelli: coniugare tecnologia e tradizione

Granelli: coniugare tecnologia e tradizione

Granelli: coniugare tecnologia e tradizione

IL DIGITALE è stata l’arma più usata dagli artigiani e dalle piccole imprese per far fronte alle restrizioni imposte dalla pandemia e di fatto ha spinto trasformazioni già in atto che da tempo riguardano tutti i settori della piccola impresa. Spiega il presidente di Confartigianato Marco Granelli: "L’innovazione digitale è entrata anche nei laboratori più tradizionali e gli artigiani usano le tecnologie come la stampa 3D, la robotica, l’Internet delle Cose e la realtà aumentata per lavorare meglio, per potenziare la qualità e l’unicità dei loro prodotti. Vale, ad esempio, per gli orafi che realizzano gioielli frutto di una tradizione millenaria e che, grazie alle stampanti 3D, possono spingersi oltre il limite della creatività. Vale per il falegname che, grazie al braccio robotico, ha eliminato sprechi e reso più efficiente il proprio lavoro. Senza dimenticare gli artigiani calzaturieri che, senza muoversi dal proprio laboratorio in Italia, grazie al foot scanner e a Internet, realizzano scarpe su misura che calzano a pennello per clienti distanti migliaia di chilometri in tutto il mondo. Sofisticata la tecnologia delle piccole aziende che realizzano componenti meccaniche di altissima precisione, come gli artigiani della Motor Valley in Emilia Romagna, e apparecchiature biomedicali nel distretto di Mirandola, in provincia di Modena. Così come sono decine di migliaia le imprese artigiane che lavorano nell’ICT, dalla produzione di software ai servizi, oltre al crescente numero di imprese che operano a cavallo fra mondo fisico e mondo virtuale. Dalla manifattura ai servizi, la rivoluzione tecnologica riguarda, ad esempio, la domotica: se la casa del futuro sarà tutta ‘connessa’ e ‘in rete’ servono i cyber- idraulici e i tecno-elettricisti in grado di installare ed effettuare la manutenzione degli elettrodomestici ‘intelligenti’. Lo stesso vale per l’automotive dove i meccatronici sono l’evoluzione di meccanici ed elettrauto impegnati nella cura di veicoli pieni di tecnologia".

"Gli esempi – sottolinea ancora il presidente di Confartigianato - sono infiniti e ci dicono tutti che artigiani e piccoli imprenditori sono capaci di coniugare con le tecnologie digitali la tradizione, il saper fare, la creatività, il gusto, il fatto su misura, vale a dire le caratteristiche che da sempre fanno grandi nel mondo i prodotti delle imprese italiane a valore artigiano. Proprio per questo è necessario sostenere questa loro propensione con il pieno coinvolgimento e la facile accessibilità alle misure previste per realizzare le transizioni digitali e green".